28 Ottobre 2004 -- Nel pomeriggio è stato presentato il nuovo addetto all’ufficio stampa del Napoli. Si tratta di Guido Baldari, giornalista dell’agenzia Chilometri: “Sono al vostro servizio e mi auguro di portare fortuna - ha detto il neo addetto stampa della squadra di De Laurentiis - Io un po’ di anni fa mi inventai addetto all’ufficio stampa di una squadra di pallamano, lo Scafati, una squadra che in due anni dalla serie B andò in serie A e l’anno successivo vinse lo scudetto, l’unica squadra del sud in tutta la storia della pallamano. Mi auguro che sia da portafortuna anche per il Napoli. Spero che questa squadra sia un po’ come la Ferrari qualche anno fa. Se ricordate la Ferrari non vinceva più, poi vi fu una rivoluzione, nuova squadra, nuovo motore, nuovo telaio, arrivò Ross Brawn, Jean Todt, Schumacher, un nuovo progettista, un nuovo presidente e la Ferrari ha cominciato a vincere e a dominare. Spero che questo Napoli possa essere la Ferrari del calcio”.

Intanto sul fronte squadra proseguono gli allenamenti in vista della gara di domenica pomeriggio (le partite inizieranno alle ore 14 e 30, ndr). Ancora non ci sono certezze su chi sarà il portiere titolare e a svelarlo è proprio Gianello che domenica scorsa ha esordito tra i pali del Napoli: "Stiamo facendo il solito lavoro, come le altre settimane. Io a Ferrara l’ho saputo sabato mattina che dovevo giocare, quindi non è che è stata una settimana particolare, mi sono allenato normalmente come le altre settimane, con la massima concentrazione e col massimo impegno. Domenica dovremo giocare una partita d’attacco, per tanti motivi - continua Gianello - perché giochiamo in casa, perché c’è il pubblico che ci spinge e perchè ci servono i tre punti. Certo non sarà facile e dovremo fare attenzione a non subire il loro contropiede, perché tutte le squadre avversarie vengono al San Paolo chiuse per cercare di ripartire in contropiede e sfruttare quelle poche occasioni che si vengono a creare. Il campionato di serie C è un campionato particolare e molto difficile nel quale ogni partita deve essere affrontata con la massima umiltà e la massima concentrazione".

Anche se Ventura non ha comunicato ancora chi scenderà tra i pali per la gara contro il Chieti, questo pomeriggio nella partitella infrasettimanale, Gianello è stato schierato con la squadra dei possibili titolari: "Ci stiamo allenando per essere più concreti sotto porta - ha detto il portiere azzurro - però non dobbiamo ingigantire il problema perché le occasioni le creiamo, c’è da dire che sono bravi anche i portieri avversari a fare delle belle parate, certo dovremo essere più cinici sotto porta. Io e Belardi non siamo rivali, c’è una sana concorrenza ed una sana competizione tra due persone che tra l’altro condividono anche la stessa camera. La rivalità non c’è, sarebbe deleteria per il gruppo e per il Napoli: ci vuole rispetto e poi chi va in campo deve essere incitato dal compagno perché facciamo parte di un gruppo il cui obbiettivo è la promozione. Chi sarà il titolare? Lo sapremo solo sabato o forse domenica”.