Fermana-Napoli: le pagelle Prova mediocre della squadra, solo in pochi raggiungono la sufficienza, sconfitta scaturita da svarioni difensivi.
22 Ottobre 2004 -- BELARDI, 5: sembrava una serata tranquilla due interventi non tanto difficili ma efficaci, poi all’improvviso nel momento migliore del Napoli il primo gol degli avversari, dopo pochi minuti la solita papera che spezza definitivamente le gambe ad un Napoli che fino a quel punto aveva giocato da solo.
SCARLATO, 6+: il migliore della difesa anche se sembra un paradosso visto che il Napoli subisce due gol e perde con una squadra mediocre, ma lui non sbaglia quasi niente, chiude ,imposta ,riparte e si fà vivo anche in fase offensiva, nonostante la sconfitta una gara positiva.
IGNOFFO, 6: anche lui non è da meno nonostante i due go (due episodi a se stanti possiamo considerarli), molto sfortunato nel rimpallo che favorisce l’avversario nell’occasione del secondo gol.
ACCURSI, 5.5 : fra i difensori è quello che soffre di più, soprattutto la velocità del suo avversario di fascia, gara sicuramente non positiva.
BONOMI, 6-: dopo un primo tempo non esaltante votato più alla copertura che all’attacco nel secondo finalmente si decide ad accompagnare la squadra prendendo anche iniziative sulla fascia soprattutto nei primi venti minuti , quando il Napoli sembrava far un sol boccone di una sterile Fermana. Poi il tracollo negli ultimi venti minuti, forse poteva evitare il primo gol.
TOLEDO, 6: quando spinge sulla sua fascia diventa devastante, peccato che nel primo tempo lo fa a corrente alternata, è colpevole sicuramente nell’occasione del primo gol quando lascia colpire il pallone di testa all’avversario senza disturbarlo.
CORNELIUSSON, 6-: corre tanto, l’impegno non manca, ma sicuramente ci aspettiamo qualcosa in più non abbiamo capito se ha limiti tecnici o è la condizione fisica che lo porta a sbagliare molto spesso in fase di appoggio, si trova un paio di volte in aria di rigore, ma non riesce mai ad essere pericoloso.
MONTERVINO, s.v.: entra ancora sullo 0 a 0 e si ritrova nel giro di pochi minuti sul 2 a 0 per gli avversari forse non ha il tempo di capire neanche che cosa è successo, per non infierire.
LEANDRO, 5.5: lento ed impacciato fuori da ogni giocata nel primo tempo dovrebbe lui prendere per mano la squadra a centrocampo e invece sembra quasi nascondersi, nella ripresa entra con più grinta e determinazione prova anche a tirare in porta da fuori ma il portiere si oppone, gara comunque mediocre.
ABATE, s.v.: entra negli ultimi venti minuti, quando ormai il Napoli non riesce ad essere più pericoloso e lui contribuisce in questo, meglio un S.V.
MONTESANTO, 6-: tanta volontà ma poca qualità, ma si sa che non è lui che deve dettare azioni di gioco, anche se nel finale viene schierato centrale di centrocampo con l’ingresso di Abate e l’uscita di Leandro.
BERETTONI, 5.5: potrebbe far cambiare il volto alla partita già nei minuti iniziali quando sciupa due occasioni da rete, forse nella prima c’era un fallo su di lui non rilevato, comunque per essere una punta deve metterla dentro altrimenti si perdono partite come queste.
SOSA. s.v.: schierato per disperazione da Ventura il pampa non poteva fare un miracolo da solo, si vede che è ancora fuori condizione dopo l’intervento al ginocchio, lo aspettiamo, ma soprattutto aspettiamo i suoi gol.
VARRICHIO, 6.5: il migliore, si trasforma in uomo assist nel primo tempo (ben tre), corre, si dà da fare e sfiora il gol due volte su sue iniziative (bravo e fortunato il portiere avversario) nella ripresa, purtroppo gli è mancato il guizzo vincente ed un po’ di fortuna come gli è accaduto contro la Vis Pesaro, comunque una gara positiva.
VENTURA, 6-: non penso sia il colpevole di questa sconfitta, forse troppi cambi tra domenica ed oggi specie a centrocampo, ma purtroppo al momento gli manca una vera punta che sappia risolvere partite come queste, ha giocato sempre alla sua maniera con un Napoli offensivo diamogli un po’ di tempo e speriamo bene. Voto di stima.
Francesco Minopoli
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