21 Ottobre 2004 -- Comincia nel peggior dei modi questa doppia trasferta degli azzurri, infatti il Napoli perde con lo stesso punteggio di Reggio Emilia e perde allo stesso modo, ovvero giocando inizialmente bene e addirittura sfiorando la rete in varie occasioni, poi l'uno due della Fermana prima dal corner (non è il primo gol che il Napoli subisce in qeusto modo) e poi il rimpallo involontario di Ignoffo a Onesti e la complicità di Belardi (non è il primo gol che il Napoli prende per la complicità del portiere) hanno chiuso la gara. Unica nota positiva il rientro in campo di Sosa che a fine partita ha dichiarato: "Non possiamo fare queste figure! La gente che ci segue non lo merita, potevamo fare nostra la gara ma siamo stati poco lucidi, sotto porta dobbiamo essere più cattivi! Noi siamo il Napoli, non possiamo fare queste figure!".
La gara comincia con le squadre che si studiano a metà campo senza prendere rischi poi il Napoli, pian, pianino comincia a prender il controllo del gioco. Il primo tiro in porta degno di nota arriva al 21° con Varricchio che serve Berrettoni in area che dalla sinistra calcia debolmente e Chiodini blocca senza problemi a terra; al 32° risponde la Fermana con un tiro dal limite di Ceccobelli deviato in angolo da Belardi. Al 43° cross dalla sinistra di Bonomi in area per Berrettoni che non ci arriva di un soffio e tocca il pallone con la mano venendo così ammonito; al 46° Berrettoni mette in area per Corneliusson che poi non controlla perdendo il pallone. Finisce così senza sussulti la prima frazione di gioco.
La ripresa si apre col Napoli che appare deciso a fare sua la posta in palio: al 01° il cross dalla destra di Montesanto a cercare Berrettoni in area viene allontanato di un soffio da Mengoni; al 10° Varricchio si incunea in area da destra, il diagonale sul secondo palo viene deviato in angolo da Chiodini. All'11° tiro dal limite di Leandro respinto coi pugni da Chiodini, poi Berrettoni recupera ma non riesce a calciare verso la porta finendo col perdere palla. Al 21° cross dalla destra di Toledo, Chiodini esce a vuoto, Scarlato colpendo di testa non riesce a trovare lo specchio della porta; un minuto più tardi clamorosa palla gol per Varricchio che servito alla grande da Toledo tira proprio addosso al portiere in uscita.
Al 27° arriva il primo gol della Fermana con Vitali che su corner dalla destra colpisce di testa, con Bonomi sulla linea di porta che non riesce ad intervenire per poco. Il Napoli è tramortito, giusto il tempo di inserire Sosa al posto di Berrettoni e Abate al posto di Leandro che i padroni di casa raddoppiano: è il 32°, Onesti, servito da un rimpallo fortuito di Ignoffo, tira dal limite infortunandosi anche, il pallone scivola tra le mani di Belardi e la Fermana raddoppia mentre Onesti esce in barella (sospetto strappo al quadricipite destro) ed al suo posto entra Croceri. Il Napoli prova quanto meno a fare la cosiddetta rete della bandiera senza però riuscirvi, prima al 44° con un tiro dal limite di Sosa finito di poco a lato e poi al 48° con un colpo di testa di Varricchio su cross di Montervino che Chiodini allontana coi pugni.
La gara finisce così con gli azzurri che abbandonano il campo a testa bassa mentre quelli della Fermana corrono sotto la curva a festeggiare la loro prima vittoria in qeusto campionato. Purtroppo quella di oggi era una partita che si doveva vincere mentre si sono persi punti pesanti che alla fine, ovviamente ci auguriamo di no, potrebbero risultare decisivi. Purtroppo dobbiamo constatare che Marino aveva ragione: "Ci sarà da soffrire!", aveva detto il ds del Napoli e così è. Ci auguriamo solo che resti valida la seconda aprte della profezia del presidente della Fermana che prima della gara aveva detto ai microfoni di Sky: "L'ultima volta che abbiamo affrontato il Napoli abbiamo vinto noi, però poi quel Napoli andò in A con Novellino. Mi auguro che anche oggi possiamo vincere noi e poi che il Napoli vada in B con Ventura".