Reggiana-Napoli: commenti a caldo Il presidente De Laurentiis invita a non demoralizzarsi per la sconfitta
10 Ottobre 2004 -- De Laurentiis: "Nel calcio si vuole sempre vincere noi non siamo il Milan e anche il Milan perde. Siamo solo all'inizio sapevamo che tre partite in una settimana avrebbero potuto tagliare le gambe e le idee ai ragazzi, potevamo fare tre partite tre pareggi, ma siamo andati meglio, quindi la sconfitta non va presa male. La Reggiana ci ha lasciato fare la gara nel primo tempo mentre noi avremmo dovuto cercare di resistere e mantenere le forze nel per il secondo tempo. Purtorppo ci manca ancora quel pizzico di mailizia, comunque ai ragazzi non si può rimproverare nulla".
Montervino:"In un certo qual senso possiamo dire che è meglio che abbiamo perso oggi contro una ottima squadra che veniva da tre vittorie. Purtroppo la differenza fisica tra le due squadre era netta. Dopo il secondo gol abbiamo cercato di darci una scossa. Ci abbiamo messo anima e corpo ma quando le gambe non ti reggono diventa davvero difficile anche perchè la Reggiana è una squadra forte ed organizzata. Domenica prossima affronteremo l'Avellino, una squadra molto più forte della Reggiana, però avremo tutta la settimana per prepararci"
Belardi: "Il campo era bagnato, il pallone era viscido e non sono riuscito a tenerlo, poi è arrivato il giocatore loro che me l'ha messa dentro. A livello fisico loro avevano più di noi. Veniamo da una condizione precaria, noi abbiamo fatto tre gare in sette giorni, non voglio creare alibi perchè loro nella ripresa hanno meritato di vincere, ma comunque queste sono cose che influiscono, poi quando giocano contro il Napoli danno tutti il 110%".
Ventura: "Il fatto che la squadra non nè aveva nelle gambe non deve essere una giustificazione, perchè nel complesso la Reggiana ha meritato di vincere, però era difficile contrapporci alla pari perchè le forze erano dispari. Sperando che non ci siano infortuni penso che dopo Ferrare finirà il tour de force per una suqadra che non è che in questo momento può farlo. Tutto quello che riusciamo a raccogliere in questo periodo è tutto in più, ripeto dopo Ferrara vedremo. Ci sono un po di situazioni che sapevamo gia da prima, queste non sono lamentele, sono solo constatazioni. La prima sconfitta ti da la possiblità di fare delle verifiche suil tipo di rezione che può opporre la squadra. Domenica spero di recuperare qualcuno innanzitutto e poi spero di poter lavorare una settimana normalmente. Se incontriamo la prima in classifica ci saranno delle motivazioni, ma anche questo ci permetterà di verificare la nostra crescita. Ero soddisfattissimo ieri prima della partita, sono soddisfatto oggi, certo non del risultato, ma di tante piccole cose che ho percepito dentro lo spogliatoio. Il Napoli ha la possibilità di diventare protagonista se crescerà e se avrà la possibilità di lavorare e di calarsi nella mentalità della C1. Non bisogna dimenticare che il Napoli 20 giorni fa non esisteva, sappiamo che abbiamo l'obbligo di vincere, ma questo va fatto sul campo e non certo perchè dalle chiacchiere degli altri sei favorito. Adesso dobbiamo solo pensare ad lavorare poi piano piano vedremo il vero Napoli".
Gatti: "Un calo era prevedibile, ormai la partita è finita, abbiamo il rammarico per la gente che anche qui ci ha seguito numerosa. Purtroppo l'uno due subito nella ripresa ci ha tagliato le gambe. Deflorio ha fatto un bellisisimo gol. Nel primo tempo abbiamo giocato alla pari, poi il gol proprio al primo minuto ci ha stroncato le gambe. Adesso abbiamo tutta una settimana per lavorare e per prepararci alla gara contro l'Avellino".
Marino: "Ho detto ai ragazzi che li ringraziavo perchè hanno fatto 6 punti in tre partite, magari con la condizione precaria che abbiamo potevamo fare tre pareggi però avevamo tre punti in meno in calssifica. Invece abbiamo sette punti in una classifica che è buona in previsione del recupero del 21 ottobre contro la Fermana. Non abbiamo mai pensato che avremmo finito il campionato imbattuti. Abbiamo perso contro una buona suqadra che ha avuto anche quegli episodi fortunati che consentono di portare a casa il risultato. Il primo tempo è stato equilibrato, poi nella ripresa, togliendo il gol da cineteca fatto da Deflorio, a parte l'infortunio a Belardi non mi sembra che abbiamo corso altri pericoli. Li aspettiamo al ritorno per vedere se effettivamente sono una squadra che può ambire alla B".
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