03 Ottobre 2004 -- Prima vittoria ufficiale del Napoli di Ventura contro il Lanciano di Pellegrino, gli azzurri in svantaggio al 19° del primo tempo hanno saputo reagire ribaltando la gara grazie ai gol di Pozzi e Abate, due giovanissimi in prestito dal Milan. E' stata una gara sofferta, il Napoli non ha giocato molto bene ma ci ha messo grinta e cuore ed è riuscito a portare a casa una vittoria meritata e conquistata in dieci contro undici. Ma andiamo con ordine nella ricostruzione della gara: il Lanciano parte subito aggressivo, mentre il Napoli reduce dall'esperienza della gara col Cittadella si limita ad amministrare. Piano piano, però, la squadra di Ventura prende le giuste contromisure e comincia a proporsi ed al 6' Varricchio sotto porta approfitta di un errore di un difensore del Lanciano che lo ha servito in avvertitamente, ma l'attaccante spreca calciando sopra la traversa.

Dopo due mintui Nicola Pozzi va via in velocità al suo marcatore e lascia partire un gran tiro che viene deviato in angolo dal portiere Cano; proprio quando il Napoli sembrava poter prendere il sopravvento è il Lanciano a passare in vantaggio sfruttando anche una mancata intesa tra i difensori azzurri: 17° un cross dalla sinistra attraversa tutta l'area di rigore del Napoli e termina sul fondo a destra, fortunatamente senza che nessun calciatore di casa riuscisse a deviare in porta; al 18° Mora è costretto a mettere in angolo perchè Soncin stava approfittando di una indecisione dei difensori del Napoli; sulla battuta del corner al 19° scaturisce il gol del vantaggio del Lanciano: Ticli al limite dell'area di rigore che con una grandissima botta ha sparato un diagonale di esterno destro trafiggendo il portiere Belardi che nulla ha potuto per l'occasione.

Scorrono i minuti col Napoli che non riesce ad imporre il proprio gioco e non riesce a trovare varchi per incunearsi nella difesa avversaria. La squadra appare priva di idee, non c'è fluidità di gioco, spesso si fa ricorso a lanci lunghi che però non serveno a molto. La squadra è in difficoltà, giunta sulla trequarti non riesce a trovare sbocchi, in attacco Pozzi e Varricchio non riescono a dialogare sbagliando spessso il passaggio verso il compagno. Si gioca con molto ardore ma con poca precisione nei passaggi ed ecco che al 40° in maniera fortunosa arriva il pareggio: una carambola fortunata sul piede di Pozzi gli consente di scavalcare Cano con un pallonetto, poi il calciatore si toglie la maglia e va ad esultare sotto la curva e l'arbitro lo ammonisce. Il primo tempo si chiude così col risultato di parità.

La rirpesa comincia in sordina e sembra non poter offire spunti interessanti però al 12' Belardi si tuffa alla sua destra e devia in angolo un pericolosissimo tiro di Lolli; al 15' arriva il gol del Napoli: su cross di Mora, Pozzi fa velo ma viene trattenuto in area, è fallo di rigore, ma l'arbitro lascia proseguire ed Abate insacca alle spalle di Cano; cominciano i cambi e Ventura memore di quanto successo col Cittadella manda in campo forze fresche sostituendo Montervino con Montesanto. Il Lanciano non ci sta a perdere e si catapulta in avanti: al 18° sulla battuta del terzo angolo per i padroni di casa si inserisce pericolosamente Movini il cui tiro viene deviato ancora in angolo, poi la difesa azzurra riesce a liberare; Pozzi esce per un problema al ginocchio al suo posto entra Berrettoni.

Al 25° tiro di Corrent dalla lunga distanza con Cano che blocca senza problema; al 29° doppia ammonizione per Gatti che viene espulso, Napoli costretto in dieci. La squadra soffre ma tiene bene il campo, Ventura fa arretrare Mora sulla linea dei difensori per proteggere il risultato ed al 37° manda in campo Corneliusson per Abate. A poco a poco il Napoli arretra pericolosamente il suo baricentro: al 43° grande paura in area del Napoli, dopo un batti e ribatti Chigou calcia a botta sicura ma Belardi riesce ad opporsi; al 44' sè ancora Belardi protagonista con una grandissima parata su tiro di Cini, il portiere azzurro si supera e devia in angolo salvando il risultato. La gara finirà dopo 5' di recupero con gli azzurri che distrutti ma felici, vanno sotto la curva dei tifosi del Napoli a festeggiare la loro prima vittoria, anche se tempo di gioire non ce n'è tanto visto che bisogna già pensare al recupero di mercoledi' sera contro la vis Pesaro.