28 Settembre 2004 -- Il servizio del TG3 Campania con i gol del Napoli
“Il popolo napoletano è un popolo straordinario. E’ chiaro che lo spettacolo si sente nell’aria perché già la vita a Napoli è uno spettacolo. Quindi secondo me, loro hanno percepito tutto ciò”. E’ quanto dichiarato dal presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis all’indomani della straordinaria partecipazione di pubblico nella gara di esordio del Napoli in C1 contro il Cittadella. Parlando poi del successo degli abbonamenti ha detto: ”Chiaramente mi rende molto felice, perché sono il segno di una adesione scatenata e scatenante ed io sono uno che è contagioso sul piano dell’entusiasmo. Quando mi sono reso conto di tutta la gente che era allo stadio ho provato una sensazione bellissima, una sensazione da brividi. Inizialmente sono stato preso dalla partita, così, quando ad un certo momento ho alzato lo sguardo ed ho visto come gli indiani, in questa prateria immensa dove c’erano dei buchi, questi buchi non c’erano più. E’ stato un grande spettacolo, noi del cinema dobbiamo imparare dal calcio”.

Parlando poi della prestazione della squadra, il presidente si è detto soddisfatto nonostante il pareggio: “Il risultato di ieri è stato un risultato importante, infatti io mi aspettavo di perdere, invece siamo riusciti a portare a casa un punto, credo che quando la squadra avrà la giusta condizione ci divertiremo e poi se a gennaio dovremo fare dei ritocchi non ci saranno problemi. Io non sarò certo uno che saprà dare degli indirizzi specifici di come giocare, dovrò dare delle collaborazioni al mio direttore generale PierPaolo Marino, tutto l’appoggio possibile che merita la sua azione, per una vittoria comune. La vittoria che deve essere non nostra, ma di Napoli, di Napoli calcio, di Napoli città e del sud soprattutto”.

De Laurentiis ha poi ribadito il suo sogno nel cassetto: “Quello che io ho sempre sognato, da persona che non ha mai capito niente di calcio, e mi sono sempre chiesto, ma perché non si fa un campionato europeo? Mi auguro che questo avvenga in tempi brevissimi e che il Napoli ne possa far parte”. Ha poi terminato dicendo: “Napoli è una città straordinaria, però è una città sofferente. Bisogna levargli questa sofferenza di dosso, perché è una città che secondo me, merita di essere protagonista non a livello nazionale, ma di essere protagonista a livello mondiale, ed è sciocco, ed è stupido e infantile non averlo pensato fino ad ora”.

Intanto sul fronte squadra c’è da registrate la prima tegola per Ventura, infatti gli esami diagnostici di Sosa, hanno riscontrato una piccola lesione al menisco esterno del ginocchio destro, con una piccola problematica al collaterale, nel pomeriggio è stato visitato a Roma e domani il calciatore si dovrebbe sottoporre ad intervento chirurgico per risolvere il problema, il suo rientro è previsto fra circa un mese, domani invece (oggi per chi legge, ndr) dovrebbe riaggregarsi alla squadra in ritiro a Paestum, il difensore Accursi che ha risolto i suoi problemi fisici. La Lega di C ha poi ufficializzato i recuperi con Vis Pesaro e Fermana fissati per il 6 ed il 20 di ottobre.