Contestazione e paura al San Paolo Cori e striscioni contro Carraro e la Iervolino, paura per una presunta scossa di terremoto
26 Settembre 2004 -- Entusiasmo da serie A ma anche cori e striscioni contro il presidente della Figc Franco carraro, il sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino, e il presidente della regione, Antonio Bassolino, hanno caratterizzato l'esordio del napoli Soccer di Aurelio De Laurentis nel campionato di serie C1. Alla gara contro il Cittadella, terminata con il punteggi di tre a tre, hanno assistito quasi 50 mila spettatori. Prima della partita dall'altoparlante dello stadio e' stato irradiato l'inno del Napoli cantato da Nino D'Angelo.
Alcuni striscioni sono stati esposti dai tifosi contro il presidente della Federazione italiana gioco calcio, Franco Carraro e contro le istituzioni cittadine colpevoli, secondo alcuni tifosi azzurri, di non aver fatto abbastanza per salvare il Napoli dalla serie C. La squadra, nonostante la delusione per la mancata vittoria, e' uscita tra gli applausi del pubblico. Momenti di tensione si sono verificati sul finire della partita quando c'e' stato un pericoloso fuggi fuggi generale da parte della curva gremita da oltre ventimila spettatori quando si e' sparsa, per motivi ancora da verificare, la falsa notizia di una scossa di terremoto. Secondo le prime notizie ci sarebbero anche alcuni feriti per fortuna solo in forma lieve. La situazione dopo qualche minuto di tensione e' tornata alla calma.
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