10 Settembre 2004 -- Penalita' record per una squadra della serie B russa che si e' vista togliere 57 punti ed e' stata costretta a retrocedere. Il Sodovik e' stato sanzionato dalla Federcalcio russa con sconfitte a tavolino (3-0) per 23 partite consecutive: di queste ne aveva vinte 19, di qui i 57 punti di penalizzazione. La sanzione e' scattata perche' la squadra ha schierato un giocatore georgiano, Zviad Dzheladze, con un passaporto russo irregolare.

La mente corre subito allo scandalo passaportopoli del campionato italiano 2000/2001 (ultimo campionato disputato dal Napoli in A, con gli azzurri retrocessi all'ultima giornata per un punto), con prestigiose squadre come Inter, Milan, Roma, Lazio, Udinese e calciatori importanti come Recoba coinvolti ma protetti da una Federazione che le regole le fa rispettare solo al Napoli, soprassedendo dal doping amministrativo a quello sportivo, dalle gare truccate ai ripescaggi per meriti sportivi, alle due giornate di squalifica per il derby Roma-Lazio fatto ripetere a porte aperte, contro la sconfitta a tavolino del Napoli per il derby con l'Avellino e le cinque giornate di squalifica a porte chiuse. Chissà se è il caso di mandare Carraro ed i suoi amici in Russia per prendere lezioni di "rispetto delle regole"... forse la sede della Federazione calcistica della russia si trova in Siberia....