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Girone B
Deciso il girone per il Napoli, rinviate le prime due gare degli azzurri, Andria in C1 al posto del Como.

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07 Settembre 2004 -- Il Napoli e' stato inserito nel girone B della serie C1. Lo ha deliberato il consiglio direttivo della Lega di serie C dopo le decisioni prese dal consiglio federale della Figc. Rinviate a data da destinarsi le prime due gare di campionato del Napoli Soccer contro la Vis Pesaro di domenica prossima e contro la Fermana del 19 settembre. La Fidelis Andria, ripescata dopo il mancato inserimento del Como, e' stata inserita nel girone A al posto del club lariano, cosi' come la Pro Vasto militera' nel girone C della serie C2, in sostituzione dell'Andria. Rinviata a gara da destinarsi la partita in programma domenica prossima Pro Vasto-Rosetana.

Quanto alle serie D, il presidente del Comitato interregionale Punghellini ha ribadito che il campionato e' gia' partito e che, a fronte delle continue sollecitazioni e richieste di inserire l'Ancona, per la squadra marchigiana non c'e' questa possibilita' in quanto e' il Calangianus che va a ricoprire il posto lasciato vacante dalla Pro Vasto ripescata in C. Il direttivo del comitato interregionale si riunira' domani mattina per esaminare appunto l'inserimento del Calangianus in serie D, probabilmente nel girone H dove figurava la Pro Vasto.

Intanto il tifo azzurro si spacca in due tra delusi e soddisfatti. I sostenitori riuniti nella sigla di Orgoglio partenopeo sono i piu' delusi e si dicono pronti a disertare il San Paolo: "Ringraziamo Luciano Gaucci, facciamo un 'in bocca al lupo' a De Laurentiis ma noi - riferisce un portavoce - allo stadio non seguiremo il Napoli perche' la B l'abbiamo conquistata sul campo anche a costo di enormi sacrifici". I tifosi, si sottolinea, sono stati "i grandi dimenticati di questa vicenda: la curatela ha fatto gli interessi dei creditori, la Figc ha fatto i suoi interessi, le istituzioni sono state assenti, e noi?".

Un'altra parte della tifoseria e' invece convinta che si debba voltare pagina. Ieri, davanti a Castelcapuano, un centinaio di tifosi ha applaudito ad Aurelio De Laurentiis. L'impegno del produttore ha scatenato di nuovo la voglia di calcio in citta', il desiderio di tornare a confrontarsi su nomi di possibili calciatori dopo mesi passati ad aspettare sentenze e a sentir parlare di leggi e codici. "Noi - sottolinea un gruppo di tifosi del centro storico - amiamo la maglia del Napoli: non e' possibile pensare di disertare lo stadio. A questo punto bisognera' dare al nuovo presidente il tempo necessario per mettere su la squadra".