04 Settembre 2004 -- Secondo quanto appreso in ambienti giudiziari, la settima sezione del Tribunale di Napoli e la curatela fallimentare Nicola Rascio, Francesco Fimmanò e Alfredo Contieri), hanno accettato la proposta avanzata da De Laurentis per rilevare il Calcio Napoli e disputare il prossimo campionato di serie C1: la decisione è stata adottata nel corso di una camera di consiglio durata circa otto ore, oggi, nella sede di Castelcapuano. Dopo l'individuazione della migliore offerta da parte del Tribunale, tocca ora alla Figc procedere all'assegnazione del titolo sportivo a De Laurentis. Resterà poi da firmare l'intesa raggiunta.
Il provvedimento non è stato ancora notificato alle parti ma, conferme sulla decisione assunta arrivano da ambienti giudiziari e da fonti vicine allo stesso De Laurentis. A questo punto è molto probabile che salti l'udienza davanti al Tar del Lazio in programma lunedì prossimo a Roma con la rinuncia a presentarsi da parte della curatela. Si spiana così la strada per la soluzione della vicenda Napoli. Il Tribunale ha dato il via libera chiedendo che, per legge, De Laurentis rilevi anche i 26 dipendenti della fallita Società Sportiva Calcio Napoli. Per la C1, De Laurentis ha impegnato 31,250 milioni di euro, più 15,500 qualora il Napoli dovesse essere ripescato in B dal consiglio federale della Figc di martedì prossimo.
“Dobbiamo prima notificare alle parti“ si è limitato a dire il curatore fallimentare Nicola Rascio, uscendo dal Tribunale. Dal canto suo il presidente della Fallimentare, Vito Frallicciardi, pur non entrando nel dettaglio della decisione, ha affermato che “il contratto di De Laurentis è stato esaminato attentamente così come anche le altre offerte sono state valutate, pesate e soppesate. Abbiamo valutato tutte le implicazioni di una scelta e diciamo che adesso le idee sono più chiare“. A chi gli ha chiesto se il ricorso al Tar ci sarà regolarmente, Frallicciardi ha risposto: “Può darsi che domani ci siano ulteriori sviluppi, siamo pronti a dare delle disposizioni attraverso il curatore“.
Dal punto di vista giudiziario resta in piedi il reclamo al collegio del Tribunale di Napoli che sarà discusso martedì su richiesta dei legali di Luciano Gaucci e che punta a ottenere il ripristino delle decisioni dei giudici Posteraro e Lipani con il blocco della B e l'attribuzione del titolo alla Napoli Sportiva dello stesso Gaucci.