04 Settembre 2004 -- Il procuratore federale ha chiesto,al processo sul calcio-scommesse in serie C,5 anni di stop per Ambrosino (Grosseto) e Califano (Chieti). Il procuratore, Emidio Frascione, ha anche proposto la la radiazione dei due giocatori. Tra le societa', la penalizzazione piu' forte sul prossimo campionato e' stata chiesta per il Chieti, con meno 9 punti, mentre per il Catanzaro e' stata chiesta la revoca dell'assegnazione del titolo di vincitore del suo girone nello scorso campionato.

Chiesti, poi, 3 anni e 6 mesi di squalifica, piu' 2 mila euro di ammenda, per Alberto Nocerino (Benevento); 3 anni di squalifica per Fabio De Sanzo (Palmese) e Pasquale Lo Giudice (Catanzaro); 9 mesi di squalifica per Fabrizio Ferrigno (Catanzaro); 7 mesi di squalifica, piu' 2.500 euro di ammenda, per Giuseppe Alessi (Spezia); 7 mesi di squalifica per Luca Gentili (Catanzaro) e Ivano Pastore (Catanzaro); 6 mesi di squalifica per Vincenzo Bevo (Igea Virtus Barcellona), Firmino Elia (Pro Patria) e Luis Landini (Sassuolo). Tra le squadre, chiesta una penalizzazione di 6 punti per Benevento e Palmese; di 3 punti, piu' 5 mila euro di ammenda, per il Grosseto; penalizzazione di 3 punti anche per il Melfi, mentre 2 mila euro di ammenda ciascuno sono state comminate a Pro Patria, Sassuolo e Igea Virtus Barcellona.

Per il Catanzaro, infine, oltre alla revoca dell' assegnazione del titolo di vincitore del suo girone nello scorso campionato, e' stata chiesta anche la condanna al pagamento di una sanzione di 3.500 euro. Prima di formulare le sue richieste, il procuratore federale ha sottolineato che la tesi accusatoria esce ''rafforzata'' dopo il dibattimento e l' escussione dei testi. ''Non ci sentiamo ne' vincitori ne' perdenti in questo procedimento - ha aggiunto Frascione - e non siamo qui per alzare un polverone senza sostanza, ma abbiamo vissuto con sofferenza quanto emerso dalle indagini e le conclusioni cui ci hanno portato''. L' udienza va ora avanti con gli interventi dei difensori - tra cui anche il presidente della commissione Telekom Serbia, Enzo Trantino, in rappresentanza della societa' Acireale, al processo come terzo interessato -, che dovrebbero concludersi tra stasera e domattina.

Grande assente al processo quello che e' considerato il personaggio-chiave dell' intera vicenda, l' ex giocatore del Grosseto Salvatore Ambrosino: il suo avvocato, Edoardo Chiacchio, ha presentato alla Disciplinare un certificato medico spiegando che il suo assistito versa ancora ''in un grave stato di patologia psichica'' e che si trova attualmente in cura presso il centro di igiene mentale della Asl 2 di Napoli.