Naldi insiste per il ritorno alle partite di domenica Il Presidente del Napoli ribadisce la propria richiesta. Intanto Galliani conferma che non ci saranno ulteriori rinvii del campionato
30 Agosto 2002 -- Salvatore Naldi ha nuovamente ribadito che "da parte del Napoli ci sarebbe grande soddisfazione se dal primo novembre si tornasse a giocare di domenica".
Il presidente del Napoli è tornato ad esprimere la propria ferma convinzione che il ritorno alla tradizione sia la soluzione migliore per il campionato cadetto.
"Spero - ha affermato Naldi - si ritorni all'antica formula e antica consuetudine con la soddisfazione per la società, ma anche per i nostri tifosi che hanno manifestato questo desiderio".
"Da imprenditore - ha aggiunto il presidente del Napoli - avevo visto che molte categorie di lavoratori avrebbero avuto dei problemi con le partite al sabato sera e il ritorno al calcio di domenica consentirebbe non solo a questa categoria di lavoratori, ma anche agli stessi tifosi e alle famiglie di poter venire tranquillamente allo stadio".
Che le pressioni di Naldi siano consistenti è stato confermato anche dal presidente dell'Ancona, Pieroni: "Si e' parlato del sabato alle 15 - ha detto - ma c'erano molte posizioni diverse, a cominciare da quella del Napoli che vuole giocare la domenica".
Dal canto suo Galliani ha potuto solo assicurare che non ci saranno ulteriori rinvii dell'inizio del campionato, mentre per gli orari tutto è ancora in discussione.
"Vedremo piu' avanti - ha detto il presidente della Lega - se sara' il caso di anticipare durante l'inverno, oppure se e' il caso di concedere piu' orari anche alla domenica".
L'impressione è che molto dipenderà anche dalle trattative sui diritti televisivi. In tal senso, da registrare che al presidente della Lega è stata conferita anche la delega da parte delle 14 società di B che sono senza contratto per i diritti criptati.
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