26 Agosto 2004 -- Diego Armando Maradona può andare all'estero, ma solo per proseguire il programma di disintossicazione in una clinica qualificata. Arriva oggi la sentenza del tribunale di Buenos Aires sul caso dell'ex capitano della nazionale argentina, che, 'recluso' da tre mesi in una clinica della capitale, aveva chiesto di poter continuare la cura a Cuba. Desiderio espresso in un'intervista ieri alla televisione Canal 9, nel corso della quale 'el pibe de oro' si era sfogato piangendo e aveva parlato della sua dipendenza dalla cocaina e delle sue sofferenze.
"La salute di Maradona è la questione fondamentale, tutto il resto è secondario - ha detto il giudice Norberto Garcia Vedia duranta una conferenza stampa - Se sarà a Cuba o in Svizzera non ha importanza, la cosa importante è che il centro di riabilitazione soddisfi tutti i requisiti necessari". Oltre a Cuba, Maradona ha infatti indicato una clinica svizzera, nel canton Ticino, per continuare il trattamento. Secondo quanto riportato da giornali agentini nelle settimane passate, lo stesso primario della clinica si sarebbe già recato più volte in Argentina per visitare Diego.