20 Agosto 2004 -- “La Federazione almeno per certi aspetti si è avvicinata alle nostre posizioni, ma e' un po' più rigida sulla categoria". I tempi brevi, ricorda il presidente della sezione fallimentare, sono dettati dalla necessità dell'avvio dei campionati, da quelle di mercato per allestire una squadra e dalle iniziative giudiziarie in corso.” Questo è quanto ha dichiarato Vito Frallicciardi, presidente della VII sezione Fallimentare del Tribunale di Napoli al termine dell’incontro tenuto nel pomeriggio.
"Noi abbiamo ribadito la nostra tesi, cioe' l'ammissione del Napoli alla serie B. Può darsi che ci sia anche uno sviluppo positivo, ma più avanti. – ha aggiunto il magistrato- Per il momento non abbiamo abbandonato nessuna posizione iniziale, pur aprendoci sempre di più al dialogo. C'e' la disponibilità di tutti. Abbiamo cercato di trovare un punto di incontro, un punto di equilibrio. Ma e' un equilibrio - sottolinea che va costruito e purtroppo dobbiamo farlo in tempi brevi.” Il presidente della VII sezione si è poi soffermato in tono scherzoso sulla battuta del Legale della FIGC che, commentando la decisione dei giudici di bloccare campionato e coppa Italia, aveva affermato che “si trattava di un colpo di sole”. “Abbiamo fatto vedere dove sono stati presi quei provvedimenti. E' una delle poche stanze del Tribunale dove ci sono i condizionatori...".
Infine, rispondendo in merito alle generalità del futuro presidente del Napoli e dell'ipotesi Gaucci, il presidente della fallimentare ha risposto che "in questo momento ci sono anche altre ipotesi, altre anche astratte. Bisognerà verificarle e fare le analisi del sangue come le abbiamo fatte a Gaucci".