14 Agosto 2004 -- Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi durante il breve incontro che ha avuto stamani, in un albergo di Atene, con il presidente della Federcalcio Franco Carraro, il presidente del Coni Gianni Petrucci e il segretario generale del Coni Raffaele Pagnozzi, ha espresso l'auspicio che, nel rispetto delle regole, sia possibile trovare una soluzione per la situazione della squadra di calcio del Napoli, anche in considerazione della sua tradizione sportiva. Ciampi, cittadino onorario di Napoli, già il mese scorso aveva confessato di sperare che la situazione del Napoli calcio potesse avere uno sviluppo positivo.
Intanto procedono anche all'antivigilia di Ferragosto gli incontri nel Tribunale di Napoli a Castel Capuano, tra i giudici delegati del fallimento del Napoli, Enrico Caria e Paolo Celentano, e i componenti della Curatela, Nicola Rascio e Francesco Fimmano'. Al centro dei colloqui il 'muro contro muro' tra Federcalcio e giustizia ordinaria che ieri ha disposto il blocco del campionato di serie B e di quattro partite di Coppa Italia. Nel pomeriggio, inoltre, a Castel Capuano non si svolgerà, come è stato reso noto stamane nella sede del tribunale, il possibile incontro tra giudici, curatela, Federcalcio e le istituzioni locali per cercare di trovare una soluzione all'ingarbugliata vicenda. La rottura dell'esile filo del dialogo è stata provocata, secondo quanto si riferisce in ambienti giudiziari, dai commenti di alcuni rappresentanti della Federcalcio alle iniziative del tribunale di Napoli.
Sempre dagli ambienti giudiziari partenopei è trapelata la notizia secondo la quale Carraro sarebbe indagato. Si tratterebbe di un atto dovuto e conseguente al mancato rispetto dell'ordinanza del Tribunale che imponeva l'inserimento del Napoli in serie B.