12 Agosto 2004 -- "Me lo aspettavo avevo avuto segnali in tal senso ossia che il Napoli non sarebbe stato iscritto dalla Figc alla serie B. Pero' credo che questo sia un diritto acquisito, lo hanno stabilito i giudici della Fallimentare credo che non si possa derogare a questa ordinanza". E' quanto ha detto Luciano Gaucci commentando le decisioni della Federcalcio. Gaucci ha anche detto di aver ricevuto una "lunga e affettuosa telefonata" dal presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino. "La Figc - ha detto Gaucci ci sta soltanto costringendo ad una attesa inutile: stiamo perdendo del tempo prezioso per l'allestimento di una squadra che possa competere per il campionato di B da protagonista. Sono certo che la serie B il Napoli la avra' anche perche' ci spetta di diritto".
Commentando l'offerta fatta dal presidente del Siena, Paolo De Luca che intende a sua volta acquisire il titolo sportivo dalla Fallimentare, Gaucci ha detto che "soltanto la 'Napoli sportiva' ha fatto l'iscrizione al campionato di B, tutti gli altri che si volevano inserire lo avrebbero potuto fare con il Lodo Petrucci, ma anche i tempi per il Lodo sono scaduti, quindi c'e' solo la Napoli sportiva difesa dalla Fallimentare. Non ci sono alternative al nostro contratto - ha aggiunto Gaucci - a meno che non ci siano altre forzature: ci hanno detto che il 12 luglio scadeva il termine per l'iscrizione. Chi non l'ha fatta ora non puo' inserirsi cosi' di sana pianta".
Gaucci, il quale ha annunciato che nel pomeriggio avra' un incontro con la curatela fallimentare, si e' detto "molto contento" dalla telefonata ricevuta da Antonio Bassolino. "Mi ha telefonato ieri - ha aggiunto - e ho parlato lungamente con lui: si e' messo a disposizione per le sorti del Napoli e questo gli fa onore. Vedere che il presidente della Regione Campania Bassolino che si schiera in difesa del Napoli e della Napoli sportiva e' un fatto importante e ci da' forza per andare avanti e per ottenere quello che il Napoli merita, ossia la serie B". In merito alla annunciata denuncia penale contro la Federcalcio, Gaucci ha spiegato che "la procura fara' i passi che riterra' opportuni e cerchera' di difendere gli interessi del Napoli. Se si puo' arrivare al blocco del campionato di B quando sara' discussa (il 26 agosto, ndr) nel merito la nostra istanza accolta dal Tribunale? Questo lo vedranno i giudici".
Secondo uno dei consulenti di Gaucci, il commercialista Francesco Serao la decisione della Figc di non iscrivere il Napoli alla serie B "non cambia nulla". "Noi ci rimettiamo a quelli che saranno i provvedimenti del Tribunale, siamo fiduciosi. Abbiamo un contratto che e' stato ratificato. Ovviamente aver preso a schiaffi il tribunale non mi e' sembrata una cosa molto legale". "Blocco del campionato? - dice Serao - Credo che la Figc se la sia cercata: penso che un giudice che ha fatto una disposizione come quella adottata dal tribunale sul titolo sportivo, il 26 agosto dopo aver sentito le parti, non possa che bloccare il campionato".