08 Agosto 2004 -- Si conferma la linea dura delle istituzioni sportive che continuano a non dare segni di cedimento sul caso Napoli. L’ennesima conferma arrivata dalle dichiarazioni del presidente del Coni, Gianni Petrucci, che intervenendo in diretta alla Domenica sportiva, ha dichiarato “un conto è la storia del club, un altro sono le regole che ci sono e vanno rispettate”.
Il presidente del CONI ha poi ribadito che per la federazione il Napoli potrà partecipare al prossimo campionato di serie C1. “Lo ripeto per la quarta volta stasera, le regole sono queste. – ha aggiunto Petrucci - il Consiglio di Stato ci ha già dato ragione una volta, e devono essere rispettate, per il resto a tutti dispiace per quel che è successo a un club che, nel calcio, resta tra i più importanti, anche del mondo direi”.
Inizia quindi una nuova settimana ricca d’impegni che potrà evolvere in numerosi e imprevedibili scenari, viste le nette divergenza di vedute tra FIGC, Tribunale di Napoli e società Napoli Sportiva. Martedì il Consiglio di Stato sarà chiamato ad esaminare il ricorso presentato da Luciano Gaucci contro il no pronunciato nei giorni scorsi dal Tar del Lazio al progetto di fitto del Napoli come ramo d'azienda.
Sempre nella stessa giornata o, al massimo entro mercoledi', all'ex patron del Perugia dovrebbe arrivare l’ok del comitato dei creditori per la formalizzazione ufficiale della proposta d’acquisto della società, peraltro già sottoscritto unilateralmente da Gaucci negli uffici del Tribunale civile di Napoli. Ulteriore tappa è il Consiglio federale di giovedì 12. All'ordine del giorno la decisione della composizione dei prossimi campionati di calcio e quella relativa ad eventuali ripescaggi, nonché la possibilità di riapertura dei termini per la richiesta di affiliazione tramite il Lodo Petrucci.
Resta intanto in sospeso l’esposto da inviare alla Corte dei Conti ed alla Presidenza del Consiglio mentre bisognerà attendere i reali sviluppi del ricorso ex articolo 700 che potrebbe comportare la sospensione del campionato di serie B.