07 Agosto 2004 -- Ancora poco divide Gaucci dalla stipula del contratto d’acquisto del Napoli che, dopo il semaforo verde da parte del tribunale e della curatela fallimentare, attende quello del comitato dei creditori per ok definitivo. Bisognerà comunque attendere ancora qualche giorno per questo ulteriore adempimento in quanto il comitato si riunirà probabilmente nella giornata di martedì o mercoledì.
Non dovrebbero in ogni caso esserci problemi in quanto così come dichiarato dal dottor Francesco Serao, si tratterà di una semplice formalità. “Non abbiamo alcun dubbio che il comitato esprimerà parere favorevole e consentirà al Tribunale di autorizzare in tempi molto brevi l'operazione.” Anche il curatore fallimentare Nicola Rascio è intervenuto nella vicenda puntualizzando che per il momento non è stato “formalizzato alcun impegno” e che si sta “valutando con la massima attenzione una proposta contrattuale formulata, a seguito degli incontri dei giorni scorsi, da Gaucci e dalla società Napoli Sportiva”.
Intanto Gaucci ha confermato che la società sta lavorando anche sotto l’aspetto 'tecnico-sportivo' per dare al Napoli una rosa in grado di dare soddisfazioni. “La mia principale preoccupazione è ora quella di allestire una squadra competitiva, dobbiamo pensare alla rosa. Arrivare tardi a fare la campagna acquisti potrebbe compromettere molte possibilità di scelta. Se ci danno l'iscrizione alla serie B, prometto una squadra competitiva, pronta a salire subito in A”. “I napoletani - ha aggiunto Gaucci - possono stare tranquilli sul fatto che mi impegnerò al massimo per ridare loro quelle soddisfazioni che meritano. Là dove sono stato, con la Roma, con cui ho vinto uno scudetto, con il Perugia, il Catania, la Viterbese, la Sambenedettese, ho ottenuto sempre risultati importanti. Ora che sono a Napoli non potrò certo che raddoppiare il mio impegno”.
L’imprenditore ha infine lanciato l’ennesimo appello a Carraro e FIGC affinché la vicenda Napoli sia al più presto conlusa. “L'iscrizione alla B è fondamentale per consentirci di mettere in moto la macchina.- ha chiarito Gaucci - “Napoli non si può offendere, Napoli va rispettata. Sono state rispettate tante altre città, non vedo perchè non lo possa essere soprattutto Napoli.”