30 Luglio 2004 -- Continua la sofferenza e la spasmodica attesa per i tifosi del Napoli, infatti, il Tar del Lazio ha detto 'no' al fitto del ramo d'azienda e a Gaucci. In pratica il giudice Corsaro non ha sentenziato sul fatto che il 'fitto d'azienda' sia possibile oppure no per una società di calcio, ma ha giudicato inammisibile il ricorso del Napoli in quanto prima di presentarsi al Tar i legali di Gaucci avrebbero dovuto attendere l'arbitrato del Coni.
La III sezione del Tar del Lazio ha anche respinto il ricorso di Francesco Serao, socio di minoranza della Ssc Napoli. Per questo ricorso, i giudici del tribunale amministrativo hanno sostenuto il difetto di legittimazione a presentare il ricorso.
Entra ora in azione anche la Commissione tecnica che dovrà valutare le varie proposte per l'acquisizione del titolo sportivo del Napoli con 'il Lodo Petrucci'. "Fortunatamente ho già nominato una Commissione tecnica che si riunirà immediatamente. Solo quando avrò il loro parere contatterò il presidente della FIGC." Questo il commento del sindaco Iervolino all'ufficializzazione della decisione del Tar.
Intanto è cominciata da poco più di un ora l'udienza fallimentare presso la settima sezione fallimentare del tribunale di Napoli. Alla luce di queste ultime novità appare quasi certa anche una presa di posizione ben definita dei giudici di Napoli.