29 Luglio 2004 -- Scade a mezzanotte il termine ultimo per chiedere l’affiliazione dei club esclusi dalla FIGC, secondo i criteri del Lodo Petrucci e si prospettano ore movimentate almeno per quanto riguarda il Napoli.
Sono infatti già 4 le richieste di affiliazione di società e, per quanto visto finora, non è escluso che ulteriori imprenditori possano scendere in campo entro la mezzanotte. Risultano attualmente agli atti le documentazioni della Napoli Sportiva di Gaucci, della Lega Azzurra di Luis Vinicio, della Napoli Sport Spa ed infine del Napoli Football Club di Paolo De Luca.
Tra le notivà spicca la Napoli Sport spa, composta da Michele e Luigi Nusco, amministratori delegati del gruppo Nusco Porte, Pasquale e Ciro Ambrosio, titolari dei marchi Extin e Bloom dell'Ambrosio Group spa, Andrea Langella, amministratore delegato del gruppo Redooil Italia e Donato Ammaturo, titolare del gruppo industriale operante nella distribuzione di prodotti petroliferi con il marchio Q8, capeggiato dalla Ludoil srl. Secondo le notizie diffuse la società avrebbe già costituito un capitale sociale di euro 5.000.000,00 ma gli imprenditori si sarebbero detti disposti ad intervenire con ulteriori finanziamenti in caso di assegnazione del titolo di B.
Sempre in merito a questa rincorsa all’acquisto del Napoli, diversi esponenti della tifoseria partenopea, raggruppati sotto la sigla 'Orgoglio Partenopeo' hanno annunciato che anche in caso di sentenza negativa del Tar continueranno a sostenere Luciano Gaucci. “E' l'unico che merita di avere il Napoli e di accedere quindi anche al lodo Petrucci. Noi gli staremo vicini perchè abbiamo fiducia in lui. Ha dimostrato con i fatti di volere realmente questo club e per questo motivo sta lottando”.
Intanto il sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino, pur avendo più volte affermato che l'amministrazione comunale non ha nulla contro l' ex presidente del Perugia, e di voler attendere la sentenza del Tar, ha reso noto di aver avuto un contatto telefonico con il presidente della Federcalcio, Franco Carraro, per la vicenda del Calcio Napoli.“Gli ho detto che a Napoli abbiamo due santi, San Gennaro e San Franco Carraro, riferendomi alla volontà di tutta la città di non perdere la squadra di calcio”.
A questo punto non resta altro che attendere la sentenza del Tar del Lazio, presieduta da Francesco Corsaro, e i successivi sviluppi che definiranno a chi andrà il Napoli.