14 Luglio 2004 -- Nuova candidatura per la panchina del club partenopeo che dopo il nome di Cosmi vede entrare in lista, in seconda posizione, quello di Stefano Colantuono(nella foto). A darne la notizia è stato lo stesso Gaucci che ha dichiarato: “Se Cosmi non se la dovesse sentire di intraprendere la nuova avventura a Napoli, visto che ha ancora un anno di contratto con il Perugia, vi sarebbe Colantuono”.

“E' ancora presto per dirlo, ma di certo è una possibilità, visto che ieri quando ho incontrato Cosmi ho trovato di fronte un allenatore diverso da quello che conoscevo e non mi è sembrato così carico e ruspante come invece dovrebbe essere se dovesse continuare ad allenare in una piazza come Napoli. Rimane lui comunque il candidato per la panchina del Napoli, anche se dovrà esserne convinto e nei prossimi giorni ci rivedremo e ne riparleremo. Colantuono è un bravo allenatore e la persona che farebbe al caso nostro”.

Mister del Catania nella stagione appena terminata, Colantuono (Classe 1962) ha nel suo curriculum diversi campionati di serie A disputati con Pisa, Avellino, Como e Ascoli.

Intanto sempre da Catania potrebbe arrivare, in qualità di direttore Sportivo, Guido Angellozzi. Intervenendo ad una nota trasmissione radiofonica, Angelozzi ha confermato di essere in costante contatto con Gaucci per un suo probabile approdo a Napoli. “Oggi ci siamo sentiti telefonicamente diverse volte, ci incontreremo nei prossimi giorni per discutere del Napoli. In questi giorni Gaucci vive 24 ore su 24 parlando di Napoli. Io penso che Napoli città, Napoli tifoseria, merita molto. Bisogna stabilire un programma serio, senza illudere sempre le persone, sinceramente in questo momento la situazione è ancora troppo incerta. Vi garantisco comunque che Gaucci sta lottando per mantenere il Napoli in serie B e, se così sarà, sicuramente metteremo su una squadra degna di questa città.”

Angelozzi ha poi affrontato la problematica legata ad un eventuale ritardo nella realizzazione della rosa sostenendo che non costituisce un grosso problema visti proprio i precedenti di Catania. “L’anno scorso mi sono trovato in una situazione simile col Catania. Come sapete tutti, fino all’ultimo abbiamo dovuto rifare tre volte la squadra, nel periodo di campagna trasferimenti. Dapprima la avevamo fatto dopo una settimana finchè eravamo in B, poi ci siamo ritrovati in C per cui tanti contratti fatti sono stati annullati e poi di nuovo in B. Ritengo comunque che la squadra si può fare senza grossi problemi anche perché in questo momento il calcio è molto in crisi, per cui qualsiasi calciatore accetta una piazza come Napoli senza troppi problemi. Comunque resta fondamentale chiarire il futuro di questa società, per ora ci sono ancora troppi dubbi".