13 Luglio 2004 -- Uno dei primi tasselli della gestione Gaucci potrebbe essere l'allenatore del Perugia, Serse Cosmi che si trova a Torre Alfina per decidere con Gaucci il suo futuro. Cosmi, già in una precedente intervista aveva in un certo qual modo fatto capire la sua disponibilità a trasferirsi a Napoli: "Ho detto che avrei dato la mia disponibilità e avrei parlato per capire se c'era la possibilità di venire a Napoli - ha detto nel pomeriggio ai microfoni di una nota trasmissione radiofonica - perchè sapevo che c'erano dei problemi di natura burocratica e non tecnica, quindi mi sono un attimino defilato. Adesso che sembrano si stiano risolvendo, parlerò col presidente per chiarire in maniera più specifica quelle che saranno le cose tecniche".

"Io sono perugino e per diversi anni ho allenato il Perugia- ha spiegato Cosmi - ma questo non significa che io possa restare qui. Lo sanno bene tutti, non si può fare l'allenatore a vita nella propria città, si può rimanere uno, cinque,dieci anni, però, poi, arrivano delle situazioni in cui uno cambia. Il mio lavoro, per come è strutturato si sa che uno deve cercare nuove situazioni, nuove emozioni. L'importante è saper con chiarezza quello che uno pretende dal destino, fermo restando che poi le situazioni cambiano e non sempre uno può fare quello che vorrebbe".

Cosmi sembra non volersi sbilanciare, ma poi afferma di non avere problemi di categoria: "Per quello che riguarda la serie A, per quello che riguarda il valore su campo, non credo col tutto il rispetto di tutte le società di A che si possa paragonarle con Napoli. Non è una questione di categoria, perchè Napoli rappresenta molto di più. Quindi un allenatore, un presidente, deve fare delle considerazioni che vanno aldilà della categoria. La B è penalizzante per il Napoli, però un allenatore non può ragionare solo in termini di categoria, ma anche di progetti che ci sono per il fututro quindi non c'è il problema della categoria, io chiedo solo garanzie tecniche".

Poi Cosmi si lascia andare ad elogi per i tifosi azzurri e fa capire che a breve sarà lui il nuovo allenatore del Napoli: "Il Napoli sotto l'aspetto della passione e dell'entuisiasmo è la prima. Non chiederò, io non ho fatto le cose chiedendo, lavorerò con quello che il presidente mi proporrà, però è chiaro che nella mia posizione voglio conoscere quello che si può fare. Voglio capire, ecco perchè sono qui, però non ci sarà tanto tempo da aspettare, nelle prossime ore sono sicuro che già verrà fuori qualcosa d'importante".

"La passione è il motore del calcio, però aggiugnerei la competenza. Napoli non è solo passione - ha concluso Cosmi - ma è anche competenza.I tifosi del Napoli hanno dimostrato nella storia di avere la competenza. Il peesidente ha preso questa avventura con entusiasmo contaggioso, continua a parlare del Napoli, non pensava di andare incontro ad una cosa così suggestiva, sta contagiando tutti".

"Comunque, ha concluso Cosmi - quello che adesso è importante è che il Napoli ritorni più velocemente possibile nei posti che gli competono. Se c'è una cosa che mi accomuna con Gaucci è quello di lanciarci in avventure impossibili ed impensabili, la nostra storia dimostra che abbiamo fatto bene, male, compiuti errori, ma spesso anche difronte a situazioni difficili. Paura certamente non ne abbiamo, ma voglia di misurari in altre dimensioni certamente si".