09 Luglio 2004 -- La firma, prevista per stasera, a seguito il preliminare d'accordo gia' siglato, non c'e' stata. Lo slittamento dei termini consentira' di attendere la pronuncia del Tar del Lazio sul ricorso che i legali di Gaucci presenteranno gia' nelle prossime ore. Contemporaneamente e' stato definito il passaggio delle azioni dalla Napoli spa alla Napoli sportiva.

E' quanto emerso dal vertice durato oltre tre ore che si e' tenuto stasera nello studio napoletano del commercialista Francesco Serao, presenti con il patron del Perugia, l'amministratore unico del Calcio Napoli, Paolo Bellamio, l'avvocato Massimo di Lauro, i legali di Gaucci, Giovanni Bruno e Andrea Abbamonte, l'avvocato Carlo Carile e il notaio Marini. Durante il vertice che avrebbe dovuto portare alla formalizzazione del contratto preliminare per il fitto del ramo di azienda del calcio Napoli da parte di Gaucci, si e' discusso sia del pagamento delle spettanze arretrate ai giocatori che dei ricorsi da inoltrare. Per Gaucci ancora altro tempo sperando che il Tar del Lazio gli dia ragione: "Abbiamo fatto - ha spiegato poi uscendo il vulcanico patron - un accordo di massima per separare le istanze dei vari ricorsi, per ottenere quello che e' un diritto del calcio Napoli, la serie B. Mi rivolgo al Tar con procedura d'urgenza perche' e' l'unico organo che puo' accelerare i tempi prima che scadano".

Secondo Gaucci prima di pagare gli stipendi ci sara' bisogno dell'iscrizione: "Questo accordo con i giocatori non c'e' stato, perche' non si puo' fare tutto in pochi giorni. A che serve pagare se poi non ci viene concessa l'iscrizione? Poi si paghera' tutto. Noi dobbiamo chiudere prima del 27 agosto, a meno che non ci sia uno slittamento del campionato per i problemi che riguardano anche le altre squadre". Gaucci ha confermato che e' stato effettuato il passaggio dei titolo azionari della Napoli sportiva Spa a Luciano Gaucci: "Il trasferimento e' stato fatto, per quanto riguarda il contratto definitivo sara' fatto quando ci sara' l'iscrizione al campionato. Sul fitto di azienda c'e' stata una messa in scena dalla Federazione per poter dire di no perche' non c'e' nulla che lo vieta. Sotto forma diversa hanno fatto la stessa cosa con il Parma e con la Fiorentina, lo potevano fare anche con il Napoli".

"Domani nella mia residenza di Torre Fina - ha concluso - verranno diversi politici. Lo stesso Ciampi oggi si e' dichiarato a favore della salvezza del Napoli". Secondo Gaucci l'iscrizione non scadrebbe alla data del 12 luglio lunedi'. Ci sono parecchie persone che hanno barato e parlato di bluff per poter prendere il Napoli gratis dalla C, invece io mi sono esposto con un impegno di 46 milioni di euro. E' un percorso difficile, le avventure le fanno gli avventurieri e io non lo sono".