02 Luglio 2004 -- Prende piede l’azione di salvataggio a favore della società partenopea intrapresa da Gaucci. Dopo l’annuncio dei giorni scorsi è stata ufficialmente presentata alla Federazione Gioco Calcio la richiesta di l'affiliazione della Napoli Sportiva spa e l'autorizzazione al fitto di ramo d'azienda.
Questo delicato compito è stato svolto da Francesco Serao, ex vice presidente del Napoli nonché già presidente nazionale dell'Ordine dei commercialisti.
“Chiediamo alla Federazione di darci una risposta nei tempi più brevi possibili. Dobbiamo fare presto per ottenere le liberatorie dai calciatori e ottenere l'iscrizione al campionato il prossimo 12 luglio".- Serao ha poi aggiutno -"Già in passato la Federazione ha accettato l'affiliazione con il titolo di C1 ad altre società, come Foggia e Venezia, già fallite, e quindi in situazioni finanziarie peggiori delle nostre”.
Serao ha poi commentato le dichiarazioni di Carraio con le quali si affermava che tutte le squadre erano uguali ed avevano diritto alla stesso trattamento. “Il pensiero di Gaucci è il nostro ed è quello di chi non vuole nessun favoritismo particolare, che non vuole rivendicare meriti sportivi che pure ci sono, ma che chiede solamente il rispetto delle regole. Il fitto di ramo d'azienda non è vietato dalle norme sportive ed è previsto dal Codice civile. In presenza di un no della Federazione alla nostra richiesta non escludo iniziative giudiziarie, come il ricorso al Tar, ma ci auguriamo di non dover arrivare a tanto“
Un ulteriore passo avanti nella complessa situazione finanziaria del Napoli si dovrebbe avere nelle prossime ore. I rappresentanti di Gaucci cercheranno infatti di trovare un accordo con i calciatori del Napoli che vantano crediti relativi a sette stipendi, per un importo pari a circa 5 milioni di euro. L'obiettivo è di arrivare a una transazione per ottenere le liberatorie necessarie all'iscrizione entro la fondamentale data del 12 Luglio.