30 Giugno 2004 -- Questo pomeriggio l'avvocato Salvatore Colonna, responsabile della Figc in Campania, intervenedo in diretta radiofonica a 'RadioGoal' ha espresso le sue perplessità nei confronti del 'fitto del ramo d'azienda', non escludendo però che la strada sia percorribile: "L’articolo 20 del Noif modificato, ha aperto praticamente una breccia in questo settore e teoricamente ciò che sarebbe stato concluso tra il Napoli e Gaucci potrebbe in linea teorica, anche avere l’avvallo della federazione. Però, in questo momento, leggo una certa rigidità, una certa freddezza da parte della Figc. Anche qualche collega che si occupa specificamente di diritto sportivo, ha detto che la Figc non cederebbe sul fitto del ramo d’azienda. In ogni caso potrebbe essere una strada praticabile, e mi pare che questa sia una strada caldeggiata dal dottor Serao, che è stato vice presidente del Napoli ai tempi di Ferlaino, è stato presidente dell’ordine dei commercialisti italiani. Quindi, insomma, il punto di diritto potrebbe essere percorribile, però bisogna vedere fino a che punto la federazione, che pur contempla una cosa del genere all’articolo 20 del Noif, potrebbe essere accettato".

Su un eventuale ricorso al Tar di Gaucci contro l'eventuale 'no' al fitto del ramo d’azienda da parte della Figc, l'avvocato Colonna ha risposto: "Quella dei ricorsi è una costante, sono anni e anni, che siamo allenati noi dirigenti federali a percorrere le strade che portano ai tribunali, poiché i dirigenti sportivi non riescono più a tollerare le norme sportive e vogliono addirittura scavalcarle ed andare in tribunale. Però, voglio dire questo, devono sapere questi signori, questi amici, che la violazione della clausola compromissoria è stata modificata ed in peggio. Addirittura sono previsti dei punti di penalizzazione oltre che delle squalifiche moltiplicate e quindi direi di essere tranquilli e sereni e di rispettare le decisioni federali”.

L'avvocato Colonna ha poi svelato un particolare retroscena a proposito del fitto del ramo di azienda, dando addirittura delle indicazioni su come poter proseguire correttamente: "Nei mesi di marzo alcuni cittadini napoletani, tra i quali alcuni commercialisti, chiesero a noi della federazione regionale l’affiliazione della Napoli Sportiva 2000. Noi abbiamo trasmesso la richiesta a Roma, ovviamente in questa richiesta era indicato anche un campo sportivo ed esattamente il campo di Marianella, però, poi, questa richiesta non ha fatto seguito ad alcuna iscrizione ad alcun campionato, quindi non hanno partecipato né al campionato di calcio amatori, né al campionato di calcio a 5 maschile, né al campionato di calcio a 5 femminile. Insomma, non hanno fatto attività agonistica ed è questo il motivo per cui la Federazione non ha ratificato la richiesta di affiliazione. Poiché domani 1 luglio, comincia ufficialmente l’anno sportivo 2004/2005, consiglierei a questi signori di ripetere a partire da domani mattina la richiesta di affiliazione, indicando non solo il campo sportivo ma, indicando anche le attività pratiche e quindi l’iscrizione ai campionati che vorranno svolgere".