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Ipotesi Aponte, “Disponibili solo come sponsor“
Smentite le voci di un intervento economico, intanto si dimette Dino Alinei, presidente dell’Associazione Italiana Napoli Club

18 Giugno 2004 -- L’amministratore delegato della MSC Crociere, Pierfrancesco Vago, ha definitivamente posto fine alle notizie circolate nelle ultime ore che davano l’armatore Gianluigi Aponte interessato alla Società Sportiva Calcio Napoli.

“Siamo disponibili a sostenere eventualmente il Napoli in veste di sponsor ma il gruppo non ha oggi nè la possibilità nè la forza di assumere l'impegno di rilevare la società partenopea.” - Vago ha poi aggiunto - “Di sicuro quando prendiamo un impegno vogliamo portarlo a termine in maniera concreta. Purtroppo ad oggi, mi pare non ci siano le condizioni favorevoli per poter realizzare qualcosa di positivo.”

Altra notizia, non certo positiva, è quella dalle dimissioni irrevocabili presentate dal presidente dell'Associazione Italiana Napoli Club, Dino Alinei.In un breve comunicato rilasciato nel tardi pomeriggio, Alinei ha affermato che “questa decisione scaturisce dalla volontà di rientrare nella grande schiera dei tifosi non organizzati per dare vita ad un nuovo movimento di opinione e di sostegno della squadra azzurra cui ha dedicato, dedica e dedicherà tutto il proprio slancio ed amore.”

Non è comunque mancato una vena polemica nei confronti della dirigenza della società. L’ex presidente AINC ha infatti aggiunto che questa decisone è stata presa anche per via “dello scortese e spocchioso atteggiamento tenuto da Cesare Naldi durante una telefonata effettuata solo per conoscere il destino della squadra partenopea”. Lo stesso Dino Alinei ha infine comunicato che la presidenza dell’associazione è ora affidata a Saverio Passaretti, che fungerà da commissario straordinario fino alle prossime elezioni.