29 Maggio 2004 -- Il tecnico del Napoli alla vigilia della gara aveva detto "un punto e a capo", detto fatto, ed ecco arrivare uno zero a zero che è servito, oltre che ad allungare la striscia di pareggi (adesso sono ventiquattro e mancano ancora due gare, ndr) ad avere la matematica certezza della permanenza in B. La partita col Bari non è stata un granchè, anche se nel primo tempo il Napoli è andato vicino al vantaggio, ma come sempre andiamo con ordine nella ricostruzione della gara.
Nonostante il Napoli abbia inizialmente una supremazia territoriale, la prima occasione degna di nota arriva solo al 26' con Zanini che ruba palla sulla sinistra e crossa in area per Dionigi che colpisce di testa ma in posizione centrale e Battistini blocca con sicurezza; al 28' sono ancora Dionigi e Battistini protagonisti: su cross dalla destra di Bernini, Dionigi con uno stacco imperioso colpisce di testa indirizzando verso il palo, ma Battistini vola alla sua destra e devia la palla negando la rete; due minuti più tardi De Rosa atterra Zanini al limite dell'area, la botta di Zamboni servito dallo stesso Zanini viene ancora una volta deviata da Battistini.
A questo punto la gara è praticamente finita visto che nel secondo tempo possiamo registrare oltre ad una girandola di sostituzioni (per il Napoli: Sesa per Dionigi, Martinez per Zanini colpito dai crampi; per il Bari: Cordova per De Franceschi, Pizzinat per Collauto, Lipatin per Valdes) solo un tiro di Valdes al 4' terminato di poco alto ed un tiro di Martinez in pieno recupero (46°), anch'esso di poco fuori. Terminata la gara, nè comincerà adesso una ben più importante per il Napoli ed i suoi tifosi e cioè quella che dovrà decidere il futuro della società.