09 Maggio 2004 -- MANITTA 5: Condivide le responsabilità del gol del Venezia, col collega di reparto Carrera, sbaglia qualche appoggio in fase di rinvio (calciando direttamente sul fondo) ma, stavolta, offre sicurezza nelle uscite.

DEL GROSSO 6: Purtroppo quando è chiamato a difendere non riesce a dare il meglio di se stesso, in un paio di occasioni si lascia sfuggire Babù e Biancolino che operava a volte anche dalle sue parti.

CARRERA 5: Come per Manitta, l'errore sull'autorete è da condividere col portiere, per il resto non ci sentiamo di buttare la croce addosso ad un calciatore il cui rendimento, fino ad oggi, è sempre stato più che sufficiente; soffre la velocità di Biancolini.

PORTANOVA 6: una gara con qualche piccola sbavatura, ma non tale da compromettere il giudizio finale;

CVITANOVIC 6: non è Tosto, ma la sua parte la svolge discretamente riuscendo a giunger anche a qualche buon traversone dalla sinistra ad inizio ripresa;

BERNINI 6: motorino di centrocampo, lo si vede inzialmente poco, poi nella ripresa lotta e si da un gran da fare guadagnando parecchie punizioni, qualche angolo e qualche traversone mal sfruttato o mal riuscito;

PEROVIC 5: Soffre per tutta la gara, non riesce mai a verticalizzare per i propri compangi a causa della stretta e aggressiva difesa veneta, viene sostituito per far posto a Montesanto;

MONTESANTO s.v.: subentrato a Perovic ad un quarto d'ora dalla fine quando orami la gara si era già incalanata verso il pareggio, recupera qualche palla, poi qualche scaramuccia con l'avversario, ma troppo poco per essere giudicato;

MARCOLIN 5: Rientrato dal primo minuto, lo si vede poco o niente se non in qualche pallonne appoggiato qua e la per vie orizzontali, riesce a rimediare su tiro di Poggi al 42' del primo tempo, però dopo che si era lasciato superare in velocità;

VIDIGAL 6: quando non gira lui, nemmeno il Napoli va e così per tutto il primo tempo lo si vede poco o niente e gli azzurri non riescono a carburare; nella ripresa ritorna il solito Vidigal: gran corsa, gran cuore, dribling e tiro di poco a lato...peccato sarebbe stato davvero un gran gol!

VIERI s.v.: Entra al posto di Vidigal a circa dieci minuti dal termine, si fa vedere con qualche spunto personale e qualche colpo di testa finito a lato, ma è troppo poco il tempo che ha giocato per essere giudicato;

ZANINI 7: E' stato a nostro avviso il migliore del Napoli; nel primo tempo nonostante l'appannamento generale della squadra è l'unico che si propone con cross e azioni personali; forse poco servito; sale in cattedra nella rirpesa dettando passaggi a destra e a manca; preciso il suo cross per la testa di Dionigi in occasione del gol, per non parlare poi della traversa colpita. Questo è il vero Zanini!

DIONGI 6: Alla fine è stata per lui una gara positiva, perchè è riuscito a rimediare all'errore dal dischetto (il terzo in questo campionato) con un gran gol di testa; per il resto cerca di fare da sponda per gli inserimenti dei centrocampisti che però non arrivano;

SIMONI 5,5: Il tecnico del Napoli può tutto sommato ritenersi soddisfatto per la buona prova offerta da Cvitanovic, un po' meno per il duo Perovic, Marcolin; forse l'errore del tecnico è proprio quello di schierare dall'inizio questo duo per dare vita ad una sorta di Mini-turnover, visto che i due oltre che avere lo stesso ruolo, sono anche abbastanza lenti e non a caso il Napoli soffre, special modo in quella parte del campo l'aggressività e la velocità dei centrocampisti avversari. La sua ostinata fiducia in Dionigi viene ripagata col gol del capocannoniere azzurro.