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Maradona tranquillo
I medici smentiscono le voci di una 'crisi di nervi' del campione argentino

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07 Maggio 2004 -- In mattinata si era diffusa, attraverso l'agenzia di stampa DyN, la notiza secondo la quale Maradona avrebbe sofferto ieri sera di una crisi nervosa che avrebbe obbligato i sanitari ad aumentare le dosi di tranquillante. Secondo la DyN, la crisi di nervi sarebbe scaturita da una lite che Maradona avrebbe avuto con il fratello Lalo e con un altro familiare e poichè non vi era modo di controllarlo, sarebbe stato necessario ricorrere ai sedanti. Sempre secondo la Dyn, i sanitari, successivamente, avrebbero lasciato capire che il fatto era da ricollegare ad una crisi di astinenza.

La notiza però è stata subito smentita da una fonte interna alla clinica 'Suizo Argentina' di Buenos Aires, dove Maradona è ricoverato: "Diego Armando Maradona è tranquillo. Il resto sono tutte chiacchiere". Anche secondo i media argentini, invece, il 'pibe de oro' avrebbe avuto ieri sera una crisi nervosa, provocata dall'astinenza dalla cocaina, che avrebbe indotto i medici ad aumentare le dosi di tranquillanti.

Intanto, nel reparto di rianimazione della clinica, si è svolta una riunione dei familiari di Maradona. Erano presenti, tra gli altri, l'ex moglie Claudia Villafane, la madre 'dona Tota' e il fratello Lalo. Non c'era, invece, 'don Diego'. Il padre di Maradona è attualmente ricoverato in un'altra clinica per un'infezione polmonare. I parenti dell'ex giocatore del Napoli avrebbero esaminato la possibilità di un trasferimento in una struttura per tossicodipendenti. Il medico personale del paziente, Alfredo Cahe, alla tv cilena però ha prospettato anche un'altra ipotesi: "Diego potrebbe essere trasferito a Cuba. Non dipende solo da me, ma anche da lui. Sta abbastanza bene, è lucido e presente mentalmente. Mi chiede solo 'quando ce ne andiamo da qui'. Secondo la stampa argentina, non è escluso che Maradona torni nella tenuta 'General Rodriguez', ad una cinquantina di km da Buenos Aires dove, due giorni fa, ha accusato il malore che ha reso necessario il ricovero. I medici della clinica 'Suizo Argentina', intanto, hanno impedito che l'ex calciatore ricevesse ieri le visite dei suoi amici.

Nel frattempo è stata respinta dalla giustizia argentina la domanda dell'avvocato argentino Enrique Piragini che chiedeva di verificare se esiste nel caso del 'pibe de oro' "l'abbandono di persona". Il problema, sostengono varie fonti a Buenos Aires, è che Maradona è ormai privo di senso di razionalità comune, al punto che, secondo indiscrezioni, durante i sei giorni trascorsi nella villa del general Rodriguez fra il primo e il secondo ricovero, tra le varie 'pazzie' di Diego ci sarebbe stata anche quella di aver fatto un bagno a mezzanotte nella piscina con l'acqua a circa dieci gradi.