03 Maggio 2004 -- MANITTA 4: giornata nera per il nostro numero uno, messo sotto pressione dai cross avversari, inanella una serie d’uscite da far rabbrividire Dario Argento, per non parlare della quasi autorete su un’uscita di pugni all’indietro.
ZAMBONI 6,5: nonostante la poca simpatia che Naldi ha di lui (dopo aver detto di pagare gli stipendi), è sempre uno dei migliori della difesa e quindi della squadra (poiché è l’unico reparto valido). Sfiora il palo su punizione ed è costretto ad uscire a pochi minuti dal termine per un problema alla coscia destra: speriamo nulla di grave.
PORTANOVA 6: un po’ sottotono rispetto alle ultime gare ma, riesce comunque a tenere a bada senza difficoltà Calaiò.
TOSTO 6,5: La sua è una gara attendistica per bloccare ora le avanzate di Stella, ora quelle di Palladini, si fa vedere solo due volte in avanti una al 21° del primo tempo quando Santarelli smanaccia un suo colpo di testa in angolo ed un'altra al 19° della ripresa, quando stavolta Santarelli non può nulla.
DEL GROSSO 6: si è visto poco in appoggio, però è riuscito comunque a servire l’assist a Tosto, per il resto ha dovuto controllare la fascia, soffrendo spesso le avanzate di Giampaolo e Amerini.
MONTESANTO 6: una gara tutto sommato positiva, è riuscito ad arrivare un paio di volte alla conclusione, anche se i suoi tiri sono da dimenticare.
PEROVIC 5: continua ad essere un oggetto misterioso, incapace di difendere adeguatamente (un paio di disimpegni potevano costarci caro) e non riesce mai ad impostare per le ripartenze.
BERNINI 6: un buon primo tempo, forse l’elemento più pungente con le sue avanzate, molto utile anche nei ripiegamenti difensivi. Cala nella ripresa.
ZANINI 6,5: più mobile e più incisivo rispetto alla gara di sabato scorso contro l'Atalanta e stavolta è anche determinante con il suo bel gol. Costretto ad uscire per problemi fisici, speriamo si tratti di sciocchezze.
VIDIGAL 6,5: Era stato in forse fino alla fine a causa dei problemi fisici avuti in settimana, ma alla fine è stato uno dei migliori in squadra, molto abile ad inserirsi negli spazi sulla fascia sinistra, crea l’assist per il vantaggio ed è comunque l’anima della squadra, lottando a tutto campo su tutti i palloni, finchè ne ha, finchè ce n'è, insomma, 'una vita da mediano'.
SESA s.v.: sostituisce Zanini ad un quarto d’ora dalla fine, quando il Pescara tenta l’arrembaggio, tenta di tenere il pallone (quelle poche volte che gli capita tra i piedi) per far respirare la squadra ma è troppo poco per essere giudicato.
MARCOLIN s.v.: pochissimi minuti per sostituire l'infotunato Zamboni, sarà per la prossima gara (al posto di Perovic?).
DIONIGI 5: mai messo in condizione di battere a rete, ha solo tenuto a bada un paio di elementi della difesa pescarese. Bravo a far partire il contropiede nell'azione del primo gol, c'è da dire, però che cade a terra troppo spesso, recriminando sempre e lottando un po' meno.
MARTINEZ 5: entra a sostituire Tosto infortunatosi; in difficoltà sulla fascia sinistra, viene dirottato sulla destra al posto di Del Grosso, nonostante i pochi minuti giocati, la sua prestazione risulta insufficiente.
SIMONI 6,5: un Napoli che segna e soffre, ormai è questo il Napoli di Simoni, cercare di segnare per primi e poi ripartire con il contropiede. Altri tre punti comunque guadagnati, contro un avversario che, Manitta permettendo, non ci ha messo in grosse difficoltà.