02 Maggio 2004 -- Si gioca stasera alle 20 e 30 il posticipo della quarantesima giornata di serie B che vedrà opposti il Pescara ed il Napoli allo stadio Adriatico. Simoni ha richiamato i suoi alla massima concentrazione puntando a risalire la classifica per cercare di arrivare almeno al nono posto: "Cerchiamo di non lasciarci distrarre da altre cose, di avere sempre una grande considerazione dell'avversario e di arrivare a giocarci queste ultime gare nella condizione di per poter migliorare la nostra classifica - avevad etto il tecnico di Crevalcore venerdì pomeriggio - Sarebbe bellissimo poter passare dall’altra parte della classifica e dare un’immagine migliore del valore di questa squadra".
La cosa sembra un po' difficile, visto che il nono posto si trova a dieci lunghezze, ma i risultati di ieri potrebbero favorire questo desiderio del tecnico, visto che il Vicenza ha perso con l'Atalanta restando dunque a tre punti dal Napoli, che il Torino ha pareggiato portandosi a 4 punti di vantaggio sugli azzurri e che il Catania ha perso con l'Ascoli. Dunque con una vittoria, stasera, gli azzurri potrebbero agguantare il Vicenza a quota 52, portarsi ad un punto dal Torino ed a 4 punti dal Catania con la possibilità, due sabato successivi di poter rosicchiare altri tre punti a quest'ultimo, visto che dovrà venire a giocare al san Paolo. Però, come si dice 'tra il dire e il fare...' , saranno gli uomini di Simoni capaci di affrontare la gara liberi da ogni condizionamento mentale legato alle vicende societarie? Il Napoli, non vince una gara dal 27 marzo scorso, quando battè il Cagliari per una rete a zero con gol di Dionigi, da quel momento in poi solo pareggi ad allungare il triste record (orami sono 22).
Se i risultati di ieri possono favorire in un certo qual senso la risalita degli azzurri, guardando alla parte bassa della classifica c'è da dire che gli uomini di Simoni, intanto sono stati scavalcati dall'Ascoli, che l'Albinoleffe si è portato a solo un punto dagli azzurri ed il Venezia a 2. Resta invariato il vantaggio di otto punti sulla quintultima, ma preoccupa che questa è proprio il Pescara, raggiunto ieri dal Verona che ha pareggiato col Torino. Dunque gli uomini di Iaconi sono costretti a vincere in virtù del risultato del Venezia e del Verona. Il Pescara che ha svolto, nel pomeriggio di ieri, la rifinitura al centro sportivo "Vestina" di Montesilvano, è apparso molto concentrato e l'ambiente 'è abbastanza caldo' così come previsto da Simoni: "Incontreremo un Pescara in un campo che sarà bollente - aveva detto il tecnico del Napoli venerdì - nel senso che la squadra si gioca molte chance per rimanere in serie B e quindi l’ambiente, il pubblico, la squadra, si starà preparando con attenzione particolare, faranno sacrifici particolari che noi dobbiamo altrettanto fare e quello che sto ripetendo continuamente in questi giorni è di ricordarci contro chi andiamo a giocare, quale determinazione avranno. Certo, noi, potremo sfruttare un attimo di maggiore tranquillità contro la necessità loro di dover fare risultato,questo può essere un vantaggio, ma se non siamo ben preparati, ce la vedremo brutta".
Il tecnico azzurro dovrà fare a meno per questa gara di Savoldi a riposo per noie muscolari agli adduttori della coscia destra, di Bonomi che sta proseguendo il programma di recupero, di Carrera che accusa ancora un forte risentimento al retto femorale della coscia sinistra e di Olive influenzato. Arruolati invece, Vidigal e Zamboni, nonostante in settimana non si siano allenati con costanza a causa di risentimenti muscolari, torna in panchina Pasino, assente dal 29 febbraio quando si infortunò nel corso della gara contro l'Ascoli.
Queste le probabili formazioni:
PESCARA 4-3-2-1: Santarelli, Aquilanti, Caccavale, Dicara, Colonnello, Stella, Gorgone, Amerini, Palladini, Giampaolo, Calaiò. In panchina: Pugliesi, Sbrizzo, Micolucci, Pagani, Paponetti, Frezza, Gutierrez. All.: Iaconi.
NAPOLI 4-4-1-1: Manitta, Del Grosso, Zamboni, Portanova, Tosto, Bernini, Perovic, Montesanto, Vidigal, Zanini, Dionigi. In panchina: Brivio, Cvitanovic, Martinez, Marcolin, Pasino, Sesa, Vieri.
TERNA ARBITRALE: dirigerà l'incontro il signor Romeo di Verona, coadiuvato dagli assistenti di linea Ceniccola e Fornasin, quarto uomo sarà Stallone.