27 Aprile 2004 -- L'ultimo bollettino medico emesso in giornata a riguardo delle condizioni di salute del 'pibe de oro' parla di una "evoluzione soddisfacente" delle condizioni generali. Varie fonti hanno confermato che è Maradona è cosciente, che si sta alimentando con buona tolleranza, che parla con le figlie ed ha riacquistato anche alcune note tipiche del suo carattere turbolento, ai medici che lo visitavano ha detto: "Sono stufo, me ne voglio andare".

Intanto continua la solidarietà della società argentina al 'pibe de oro', con costanti manifestazioni, come il 'banderazo' che i tifosi hanno programmato per sabato prossimo intorno all'Obelisco di Buenos Aires. Come risposta, Maradona ha inviato in un preambolo al bollettino medico quotidiano della clinica Suizo Argentina di Buenos Aires dove è ricoverato, "il suo enorme ringraziamento per l'appoggio costante e la simpatia" che riceve dai suoi sostenitori, ed inviato gli auguri alla nazionale argentina di calcio impegnata col Marocco. Infine, i medici della clinica hanno confermato che lo stato di salute dell'ex calciatore evolve "in modo soddisfacente, con respirazione autonoma e la funzione cardiaca sempre stabile. Il quadro infettivo - dice ancora il bollettino - continua ad essere controllato con antibiotici per via endovenosa".

"Adesso basta, vorrei rispetto per mio padre e desidero tranquillità: avevo chiesto silenzio, e in silenzio sono stato sino ad ora, disgustato per le bugie e le diffamazioni sullo stato di salute di mio padre. Conto di andare presto da lui, ma non adesso, ora voglio soltanto che stia bene". Diego Armando Maradona jr. rompe il silenzio che si era imposto da quando il padre è stato ricoverato in clinica. Il figlio che l'ex campione argentino ha avuto dalla napoletana Cristiana Sinagra vuole ribadire in prima persona di non aver mai concesso l'intervista al quotidiano cileno 'El Mercurio' in cui, secondo quanto riportato dal giornale, avrebbe detto che "gli atleti che utilizzano droghe mancano di rispetto a se stessi". "Non avevo nulla da dire - spiega Diego jr - e sono chiuso nel mio dolore, ma visto che a qualcuno ha dato fastidio il mio silenzio, ecco inventata un'intervista ad un quotidiano cileno che io posso assicurare di non aver mai dato. Basta, vorrei rispetto per mio padre e desidero tranquillità tutto ciò non fa che turbarmi e crearmi ulteriore malessere".