23 Aprile 2004 -- Dopo cinque giorni, finalmente guingono notizie veramente confortanti. Infatti, nell'ultimo bollettino medico diramato dai dottori della clinica a Buenos Aires, dove Diego è ricoverato da domenica sera, hanno annunciato che come conseguenza naturale del miglioramento delle condizioni polmonari, Maradona non è più intubato e respira praticamente da solo, assistito "con ossigenoterapia permanente con maschera e, finora, con buona funzione di ventilazione".

I medici hanno anche detto che nel frattempo prosegue l'applicazione di "farmaci inotropici per mantenere stabilizzata la funzione cardiovascolare e che il quadro di polmonite aspirativa continua ad evolvere favorevolmente dal punto di vista clinico e radiologico, all'interno della gravità dello stesso" e anche se Maradona continua a ricevere altre agli antibiotici anche i sedativi, la loro dose è inferiore a quella fin ora somministrata. Il bollettino medico, tuttavia, pur sottolineando i miglioramenti del campione argentino, continuano a parlare di un contesto di gravità (a differenza di chi aveva minimizzato in questi giorni) e pertanto la prognosi resta ancora riservata.

Quello che più preoccupa i dottori è la lenta regressione della polmonite aspirativa, causata dall'ingresso di vomito nei polmoni nella concitata fase precedente al ricovero per la crisi di domenica. Il contenuto del bollettino medico è stato comunquea ccolto con gioia dalle molte persone che da giorni sostano davanti alla clinica Suizo Argentina, le cui pareti sono state praticamente tappezzate da numerosissimi messaggi di incoraggiamento, di amore e di preghiera per Diego. Sull'onda dell'entusiasmo il 'Clarin' ha perfino annunciato che Diego "potrà vedere almeno per televisione il 9 maggio il derby tra il Boca Juniors ed il River Plate".

A quanto si è appreso, domani, gli ultras del Boca hanno organizzato un 'banderazo' davanti alla clinica, chiedendo ai tifosi di concentrarsi con bandiere giallo-blù (i colori sociali del Boca) o bianco-celesti (i colori della nazionale Argentina), e soprattutto di indossare se possibile una maglietta con il volto di Maradona. Nel frattempo il Napoli ha confermato che domani sera in occasione della gara degli azzurri contro i bergamaschi, indosseranno una maglietta per stare, in qualche modo, vicino a Maradona.