21 Aprile 2004 -- In una intervista rilasciata al mensile 'ilNapoli' organo ufficiale della società azzurra diretto da Gianluca Gifuni, il vice presidente della Lega calcio Antonio Matarrese ha affermato che ci sono grandissime possibilità per un ripescaggio del Napoli in serie A, ma a patto che Naldi riesca a mettere i conti in regola: "Il posto naturale del Napoli è in serie A, non c'è alcun dubbio - ha detto Matarrese - Ci sono tante società di serie A che, come ha già detto anche Carraro, difficilmente riusciranno ad iscriversi al prossimo campionato. Sarà inevitabile il ripescaggio di alcuni club dalla B; quindi se il Napoli avrà i conti a posto e dovesse arrivare tra le prime dieci in classifica potrebbe
ritrovarsi in serie A".
Sottolineando ancora una volta le potenzialità del Napoli a livello di bacino di utenza nel mondo e non solo in Italia e affermando che esso è nettamente superiore a tantissime altre società che attualmente militano nella massima serie, Matarrese ha affermato che: "Il ripescaggio non è una ipotesi tanto remota. Anzi, che mai come quest'anno il Napoli ha una occasione storica per risalire la china e Naldi deve cercare di sfruttarla risanando i conti nel più breve tempo possibile". Il problema purtroppo è proprio quello, aggiungiamo noi, visto che da settimane oramai non si parla che di fallimento, di messa in mora, di scissione di ramo d'azienda, dimenticando tra l'altro che mancano ancora 8 giornate al termine e che gli azzurri non sono ancora matematicamente salvi. Certo è che come confermato dallo stesso Matarrese, la situazione del Napoli è più palese perchè è una squadra dotata di un grosso bacino di utenza e capace di catalizzare l'attenzione di tutti i mass media, ma che in realtà ci sono società che sono molto più 'inguaiate' del Napoli: "In Lega non si è parlato di un caso Napoli - ha detto Matarrese - I problemi delle singole società sono di competenza della Covisoc, noi non possiamo entrare nel merito dei singoli casi. Potremo farlo se dovesse essere accettata la mia proposta di creare una Authority per l'assistenza ai club in difficoltà".
Il vice presidente della Lega ha poi detto che, se ne avesse la possibilità, investirebbe lui stesso nel Napoli, svelando tra l'altro che, poco tempo fa, aveva suggerito anche a dei suoi amici, grossi imprenditori newyorkesi, di investire nella società azzurra. Parlando di un Naldi 'eroico' e dotato di 'quel pizzico di follia che nel calcio non guasta mai' riferendosi all'avventura intrapresa dall'imprenditore alberghiero, Matarrese ha consigliato di fare il tutto per tutto per "mettere al più presto i conti in regola perchè questo potrebbe giovare al titolo sportivo" ed intervenendo nella questione stadio ha affermato che "se Naldi riuscirà ad acquisire lo sfruttamento totale del San Paolo avrà posto le basi per il rilancio del club". Il vice presidente ha poi concluso affermando che l'unica cosa sicura a fine campionato sarà che nella prossima A ci saranno 20 squadre, mentre nelle B 22, come stabilito lo scorso anno. Nel frattempo i tifosi incrociano le dita e sperano che Naldi possa fare il miracolo, preparandosi psicologicamente ad un'altra estate di fuoco.