20 Aprile 2004 -- Il sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino, è intervenuta oggi nel corso di una riunione al comune sulla vicenda stadio. Con le sue dichiarazioni, benchè ancora in attesa di voler verificare le procedure e le regole da rispettare per un eventuale assegnazione a privati ha lasciato intendere che i tempi saranno ancora lunghi e che alla fine molto probabilmente si ricorrerà ad una gara pubblica: "Capisco l'imprenditore Naldi - spiega la Iervolino riferendosi alla richiesta del presidente del Napoli di affidare al club azzurro la gestione dello stadio - ma io sono un sindaco e non un imprenditore di Napoli e quindi gli affidamenti a trattativa privata in alcuni casi possono essere annullati e in altri possono farti andare in galera".
In realtà la Iervolino ha fatto intendere di voler cedere la gestione dello stadio a Naldi, ma di essere intimorita dall'incappare nelle maglie della giustizia e della burocrazia. Il sindaco ha poi risposto al presidente Naldi precisando che per ospitare a Napoli la Coppa America "il lavoro principale è stato quello dei contatti diplomatici che non hanno bisogno di procedure, ma solo di forti personalità che sappiano mantenere questi rapporti: noi abbiamo cercato le persone giuste come il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi". Di parere contrario, invece, il presidente della commisione bilancio del comune di Napoli, Claudio Ospite, che ha manifestato "l'opportunità affinchè ci si adoperi per la squadra di calcio napoletana aiutando il presidente Toto Naldi nella concessione dello stadio San Paolo".
Ospite ha dichiarato: "Credo sia giusto che le istituzioni cittadine diano un proprio contributo alla unica squadra della città, come credo si dovrà, così come già detto dal sindaco, trovare ogni utile iniziativa, giuridicamente idonea e capace di arrivare ad una concessione del complesso sportivo traendo dalla stessa concessione un'utilità ludico-sportiva oltre che economica. Nella qualità di presidente della commissione bilancio - conclude l'esponente della Margherita - credo che un atto concessorio giusto, porterà introiti all'Amministrazione, il recupero di decine di professionalità da impegnare e soprattutto porterà la gioia delle migliaia di tifosi del Napoli".