17 Aprile 2004 -- Stamane dalle pagine de 'ilMattino' da un articolo a firma di Paolo Barbuto si sono apprese ulteriori informazioni sulla Napoli Sportiva Spa, la nuova società creata per raccogliere l’eredità del Napoli". Secondo l'articolo di Barbuto, la Napoli Sportiva (dovremo forse abituarci a dire 'la' Napoli e non più 'il' Napoli?), è già attivissima ed a breve termine (si paral di una settimana circa) "potrebbe già ritrovarsi a gestire la squadra azzurra. All’inizio della prossima settimana la Società Sportiva Calcio Napoli chiederà alla Federcalcio il permesso di spostare titolo sportivo e monte calciatori al nuovo club: se il placet arriverà in tempi stretti, l’operazione potrebbe concludersi già prima della prossima partita contro l’Atalanta".
Solo dopoa ver fatto questo passo si potrà sapere se Naldi deciderà di "affidare personalmente la gestione del nuovo club a un socio o rivolgersi al tribunale consegnando le due società e, in questo caso, potrebbe essere il tribunale a cercare un affittuario per il ramo sportivo dell’azienda azzurra. Nel frattempo, la Napoli Sportiva Spa si organizza, prepara il terreno per l’operazione che è dietro l’angolo". Ulteriori ragguagli e particolorai si leggono nell'articolo di Barbuto il quale ha svelato che "la società è stata fondata lo scorso undici marzo, ha un capitale di 120mila euro e due soli soci che dividono le centoventimila azioni. L’azionista di maggioranza si chiama Cristina Caracciolo, ha 36 anni e detiene il sessanta per cento del pacchetto pari a 72mila azioni: si è costituita davanti al notaio Morelli per creare la società qualificandosi come ragioniera. L’altro socio si chiama Luca Misso, ha 25 anni, è dottore in Economia e detiene quel che resta dei titoli della nuova società, 48mila azioni. È stata definita anche una struttura societaria, il socio di maggioranza risulta investito della carica di Amministratore Unico. C’è, come logico, un collegio sindacale: il presidente è Antonio Melissa, gli effettivi in carica sono Ciro Luise e Alessandro Petrone, i supplenti sono Stefano Melissa e Fabia Grande".
L'articolo prosegue svelando poi che "Naldi pretende che ci siano nelle casse della Napoli Sportiva Spa almeno le finanze per arrivare alla fine del campionato senza sussulti...Probabilmente il versamento resterà nell’ambito dei tre milioni di euro, operazione finanziaria che non impensierisce il presidente del Napoli. Naturalmente l’avvio del progetto di cessione di ramo d’azienda bloccherebbe l’ipotesi di ricapitalizzazione della Società Sportiva Calcio Napoli, richiesta dal consiglio di amministrazione. Non è stata ancora pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la convocazione dell’assemblea straordinaria che dovrebbe decidere entro metà giugno un aumento di capitale per diciotto milioni".