14 Marzo 2004 -- Con tanta fatica e tanta sofferenza il Napoli riesce a portare a casa i tre punti in vista della difficile duplice trasferta che vedrà gli azzurri impegnati giovedì a Vicenza e domenica a Torino. Il Napoli era partito bene con il trio Zanini, Dionigi, Savoldi che facevano molto movimento scambiandosi spesso di posizione e rientrando in difesa e a centrocampo per dare man forte ai compagni, poi la loro verve si è esaurita e così il centrocampo azzurro e' stato surclassato da quello del Treviso. La gara degli azzurri è durata però solo 10 minuti, infatti dopo il gol del vantaggio di Dionigi ed una conclusione di Savoldi sciupata perchè colpita male è stato il Treviso a fare la gara, ma andiamo con ordine: al 3' dal primo angolo per il Treviso dalla destra Chiappara crossa in area, Manitta abbondantemente fuori dai pali allonatana coi pugni, al limite dell'area Gallo agguanta il pallone è tenta la conclusione con la palla che finisce fuori e con il poritere del Napoli che tenta di recuperare la posizione.

Un minuto dopo arriva il gol del Napoli: Tosto se ne va sulla sinistra, vince due rimpalli e mette al centro dove Dionigi in scivolata e tutto solo insacca alle spalle di Gillet. Al 10' una clamorosa occasione gol di Savoldi: l'attaccante azzurro servito in area da un cross dalla destra di Zanini colpisce male, il pallone rimbalza a terra e finisce sopra la traversa. Da questo momento in poi il Napoli scompare dal campo. Al 16' la prima clamorosa palla gol per Ganci che servito da Gobbi, tutto solo davanti a Manitta mette incredibilmente fuori, alla destra del portiere. Al 30' ancora una volta Ganci scattato sul filo del fuorigioco, solo davanti a Manitta, calcia fuori. Al 45' Ganci servito dalla sinistra, lasciato solo ha calciato a botta sicura, sembrava gol fatto, ma Portanova recupera e salva sulla linea deviando in angolo. Su questa azione termina il primo tempo. Nella ripresa è sempre il Treviso a fare la gara, al 7' della ripresa il tiro dalla lunga distanza di Gobbi deviato in angolo, all'11' D'Agostino crea lo scompiglio nella difesa azzurra poi alla fine Manitta blocca a terra il traversone in area di quest'ultimo.

Al 12' si rivede il Napoli con un tiro al volo di Zamboni che Gillet ben piazzato blocca in presa plastica, al 17' Montezine si invola sulla sinistra crossa al centro per Vidigal che viene fermato, poi il portoghese viene atterrato in area tra le proteste del pubblico, con Cruciani che lascia proseguire, al 28' Reginaldo si incunea in area e proprio al momento del tiro viene anticipato da dietro dal recupero di Zamboni, al 30' su punizione di Montezine, pallone a girare direttamente in porta smanacciato in angolo da Gillet con un colpo di reni, al 31' occasionissima per il Napoli con Dionigi che servito da Tosto tutto solo davanti a Gillet gli calcia addosso con la palla che finisce in angolo. Al 37' brivido epr gli azzurri con Portanova che stende Varricchio un attimo prima che questo entrasse in area, fortunatamente la battuta di Chiappara finsice direttamente sul fondo dall'altro lato del campo. Al 46' ultima occasione per il Treviso che involato in contropiede dopo che Bernini era rimasto a terra colpito duramente da Lanzara, ha battuto a rete con un colpo di testa di Varricchio fermato però a terra da Manitta.

In conclusione va detto che gli uomini di Buffoni avrebbero meritato il pareggio, se non addirittura di essere in vantaggio, per quanto fatto vedere nel primo tempo, ma evidentemente la dea bendata sta restituendo al Napoli quel pizzico di fortuna mancato in altre gare (vedi Triestina ed Ascoli), anche se poi nella ripresa non hanno saputo ricreare le occasioni da gol avute nel primo tempo, complice anche le mosse di Simoni. In difesa ottima la prova di Portanova, un po' meno quella di Zamboni che per ben tre volte si è fatto scappare Ganci, anche se nella ripresa il difensore si è ripreso. Buona la mossa di Simoni di inserire Montezine (che colpito duramente ha chiuso oggi il suo campionato nel Napoli) al posto di Savoldi e Martinez al posto di Zanini, per dare spessore al centrocampo dove Vidigal, Montesanto e Bernini (anch'esso colpito duro) autori di una buona gara fatta di grinta, stavano però soffrendo la superiorità numerica degli avversari.

Non ha dato buoni risultati invece la sostituzione Dionigi-Vieri, visto che l'attaccante subentrato all'autore della rete non ha particamente toccato palla, sebbene sia entrato a ad un quarto d'ora dal termine. Gli azzurri anche se non hanno giocato bene, hanno fortemente voluto questa vittoria e giocando col coltello tra i denti e a suon di calci e botte sono riusciti a portarla a casa. Dunque sofferenti ma vincenti, infondo ai tifosi è questo quello che interessa, vincere, poi per il bel gioco ci sarà tempo. Purtoppo a rovinare la gioranta c'è stato questo brutto infortunio a Montezine, anche Bernini colpito duro è in forse per Vicenza, dove di sicuro non ci sarà Montesanto che sarà squalificato. Possibile dunque per la prossima gara l'esordio in azzurro del giovane centrocampista Gennaro Esposito.