14 Marzo 2004 -- Contro il Treviso, oggi pomeriggio al san Paolo, il Napoli è chiamato al riscatto dopo la bruttissima prestazione offerta col Livorno: "Venivamo da cinque risultati – ha detto Simoni - abbiamo 'ciccato' la gara contro il Livorno in cui però fino al trentasettesimo minuto abbiamo giocato meglio di loro. Quella di domani sarà la gara buona per il riscatto, per ripartire, riaggiustare la classifica superando la nostra diretta avversaria e acquistando punti sulle squadre che sono dietro di noi". Il tecnico azzurro, nonostante sia pacato e sereno, va giù pesante con parole di fuoco, il suo è un avvertimento, un ‘ultimatum’ non solo agli attaccanti poveri di gol, ma a tutta la squadra: "Se uno molla in questo momento in cui c’è da dare il massimo, invece di fare gruppo e di andare in campo con grinta e con spirito di sacrificio, significa che commette un errore imperdonabile, una cosa del genere è di chi deve o vuol cambiare mestiere!".

"Dagli attaccanti mi attendo miglioramenti costanti, altrimenti impiegherò altri calciatori, come Vieri ad esempio. Se uno non ce la fa me lo dice e gioca per un tempo o si riposa. Se invece qualcuno giocherà male, andrà fuori squadra. Non c’è più tempo per recuperare". Chiaro dunque il messaggio del tecnico, chi gioca male da oggi in poi andrà fuori squadra. Simoni ha chiesto una maggiore unità di intenti, lasciando ipotizzare che , forse, la squadra non è poi così compatta come si dice: "Non voglio gente che giochi per sé, ma calciatori disposti a sacrificarsi per la squadra. Voglio un Napoli che scenda in campo ogni gara come se fosse la finale di Coppa Campioni". Simoni, poi, lancia anche qualche frecciatina, ai vari critici televisivi che il lunedì affollano le poltrone delle trasmissioni televisive campane: "Ascolto tante critiche in tv. Io ho 65 anni e tanti dubbi prima di varare una formazione, mentre altri seduti in poltrona, vivono di certezze. Sono talmente ‘certi’ che infatti non allenano più! Le loro sono certezze acquisite, ma è facile parlare col senno di poi".

Il tecnico, dopo una piccola pausa parla finalmente della gara col Treviso: "Dovremo fare molta attenzione, non sarà una gara facile. Il Treviso è una buona compagine con uomini esperti di serie B, come Gallo e Chiappari, una squadra che gioca semplice, ma si muove bene a tutto campo, occupa bene le fasce e non si butta in avanti a testa bassa". Non potendo recuperare Perovic, oltre che gli infortunati Marcolin, Pasino ed Olive (che ha tolto i punti che gli erano stati applicati a seguito della frattura della mandibola) Simoni afferma dia vere un solo dubbio che riguarda la difesa: "Non ho ancora deciso se giocare con due esterni e due centrali, oppure con tre difensori puri ed uno esterno. Davanti continueremo a giocare a tre, però non so ancora fino a quando giocherò così…"

Così come Simoni, anche Buffoni, allenatore del Treviso, ha problemi seri a metà campo: fermi Monticciolo e Bellotto, infatti, anche Dundjerski non è partito per Napoli, mentre restano in piedi ancora dubbi per Parravicini. Nel caso anche quest’ultimo non dovesse farcela, sarebbe Gobbi a lasciare la fascia e a far coppia con Gallo in mezzo al campo, mentre in attacco Ganci farà posto al giovane brasiliano Reginaldo, per tentare di sfruttare la sua velocità per prendere la difesa del Napoli in contropiede. Intanto, la società azzurra, ha fatto sapere che sono stati venduti, a ieri, poco più di 800 biglietti, minimo stagionale per questo Napoli, che ha una duplice chiave di lettura: primo la sconfitta di Livorno ha aumentato al delusione nei tifosi che oramai hanno perso ogni speranza, secondo il fatto che con l’ampia disponibilità di posti d’ogni ordine e settore i tifosi non hanno bisogno di fare corse e file per munirsi di biglietto, quanto più considerando che in prevendita esso costa anche il 10% in più. Alla fine, con gli abbonati, sono previste comunque circa 15mila presenze sugli spalti dell’impianto di Fuorigrotta.

Queste le probabili formazioni:

NAPOLI 4-3-3: Manitta, Del Grosso, Zamboni, Portanova, Tosto, Bernini, Montesanto, Vidigal, Zanini, Dionigi, Savoldi. In panchina: Brivio, Bonomi, Carrera, Martinez, Montezine, Sesa, Vieri. All.: Simoni.

TREVISO 4-4-2: Gilet, Galeoto, Centurioni, Bianco, Lanzara, Chiappara, Gallo, Gobbi, D’Agostino, Reginaldo, Varricchio. In panchina: Lorenzini, Tinazzi, Pianu, Anaclerio, Ganci. All.: Buffoni.

TERNA ARBITRALE:dirigerà l'incontro il signor Cruciani della sezione di Pesaro coadiuvato dagli assistenti Lanciani e Ferraro, quarto uomo sarà il signor Torella.