01 Marzo 2004 --
C'è delusione negli azurri al termine di una gara che il Napoli in definitiva poteva tranquillamente vincere, ma che ha anche rischiato di perdere, ecco perchè per Simoni il risultato di parità è giusto: "Il pareggio rispecchia l'andamento della gara - ha detto il tecnico ai microfoni di canale 9 subito dopo la gara contro l'Ascoli - loro venivano da due sconfitte, giocavano in casa ed erano molto motivati ed in qualche momento ci hanno messo in difficoltà con la loro velocità proprio come temevo. Questo, unito alle tante occasioni da gol che abbiamo sprecato, ha condizionato il match. Penso che le scelte di oggi siano state giuste, per vincere fuori casa non si può andare a dettare legge ma bisogna sfruttare le occasioni, cosa che oggi non ci è riuscita. Purtoppo ci sono stati episodi che con un pizzico di fortuna e cattiveria in più potevano darci i tre punti, vedi il rigore parato a Dionigi, la traversa, quel tiro sulla linea che sembrava gol fatto e poi non è entrato. Purtroppo quando commetti troppi errori poi li paghi, comunque ripeto, ritengo in definitiva che il pareggio sia il risultato più giusto".
Sulla stessa lunghezza d'onda del mister anche Del Grosso, autore della rete del pareggio, costretto poi ad uscire per infortunio: "Ho allungato la gamba in occasione del gol e ne ho risentito, ho preferito uscire e far entrare una persona più fresca di me perchè in quel momento ho pensato che potevo rischiare anche un qualche cosa in più, spero di recuperare al più presto. Il gol l´ho cercato e finalmente sono riuscito a segnare. Mi dispiace per come è finita la gara, perchè abbiamo sprecato tante occasioni ed abbiamo anche rischiato di perdere una partita che eravamo determinati a vincere. Adesso dobbiamo solo cercare di vincere ogni partita, per cercare di sperare in quel qualcosa che sicuramente è un po' difficile, però la speranza è ultima a morire".
C'è rammarico anche nelle parole di Manitta: "E' innegabgile che c´è rammarico, tanto rammarico però queste sono le partite che rischi di perdere come stavamo facendo, ma siamo riusciti a raddirizzarla". Il portiere poi ha parole di incoraggiamento per il bomber Dionigi che ha fallito il calico di rigore: "Noi siamo vicinissimi agli attaccanti - ha detto Manitta - Davide ci ha abituato a gol bellisimi, purtroppo a volte quando sei in un periodo 'no' ti puoi trovare anche a mezzo metro dalla porta e la butti fuori. L'importante è trovarsi lì e dare l'anima anche quando non c'è quel qualcosa in più".
"Quella contro l'Ascoli è stata una prestazione inferiore a quella delle ultime gare - ammette Zanini - anche se abbiamo creato di più rispetto ad altre gare. La vittoria ci poteva stare, peccato solo non aver sfruttato bene le occasioni. E' comunque positivo che sia motivo di rammarico un pareggio conquistato fuori casa. Abbiamo ampi margini di miglioramento e bisogna già da giovedì fare una grande partita. Dobbiamo riscattare il girone d'andata che per vari motivi è stato negativo". Un pensiero anche a Dionigi, dopo l'errore di ieri: "Ci tenevo a che Davide segnasse -sottolinea - è un ragazzo che combatte, un grande giocatore che ha qualità. Lo aspettiamo, gli siamo vicini e sicuramente ci darà una mano per questo finale di campionato".