CalcioNapoliNews.it
Cerca tra gli articoli
gif
link Homepage    link Email    linkForum     link Chi siamo    link Links     Maradona DayMaradona Day
   linkFile Audio Gol    Area Jolly- Foto, ScreenSaver, Desktop, ...Area Jolly    La Rosa La Rosa     Archivio StoricoArchivio Storico
"Restiamo calmi"
Alla ripresa degli allenamenti il tecnico del Napoli, Gigi Simoni, invita i tifosi a non 'correre troppo',

foto
24 Febbraio 2004 -- "La gente è contenta, abbiamo ritrovato il nostro pubblico, ma io dico di stare calmi perchè è ancora presto per poter parlare di rimonta". A parlare è il tecnico del Napoli, Gigi Simoni, che alla rirpesa degli allenamenti dopo la terza vittoria consecutiva ottenuta domenica ai danni dell'Avellino di Zeman, getta acqua sul fuoco per spegnere i 'voli di fantasia' dei tifosi azzurri, a cominciare da quelli del presidente Salvatore Naldi.

"Una rondine non fa primavera", ha tenuto a sottolineare l'allenatore azzurro, protagonista negli anni passati di clamorose rimonte in classifica quando era alla guida di Cremonese e Ancona: "Quelle furono grandi imprese - ha detto Simoni - ci vuole anche fortuna per ottenere sei o sette vittorie di fila. Certo adesso siamo più tranquilli e convinti nei nostri mezzi, ma abbiamo ancora enormi margini di miglioramento". Secondo l'allenatore del Napoli, dunque, la ricetta vincente potrebbe essere "giocare alla giornata, cercando quanto prima di allontanarci definitivamente dalla zona bassa della graduatoria. Poi potremo giocare senza grandi responsabilità e provare a vincere ogni gara".

"Dopo il derby contro l'Avellino - ha detto Simoni - non ho avuto modo di incontrare la gente in strada. Ho visto però che domenica i tifosi sono restati sugli spalti a cantare anche dopo la fine dell'incontro. Già dopo la partita vinta contro il Piacenza ho potuto constatare che i nostri tifosi credono nel recupero. Andare avanti non sarà facile - prosegue Simoni - ma noi ci crediamo, abbiamo margini di miglioramento enormi anche se ci sono due o tre cose da migliorare, come la condizione di alcuni uomini rientrati da poco. Possiamo giocarcela con tutti. Non abbiamo dovuto fare nulla di particolare per cambiare le cose, è bastato solo recuperare qualche giocatore".

Simoni si è detto anche fiducioso sul fatto che in tempi brevi anche Vidigal e Dionigi torneranno al goal e sulla necessità di schierare la squadra con tre punte: "Il Napoli a tre punte ha detto: "Non è obbligatorio, poichè ogni gara ha una storia a sè. Certo usare svariate volte la medesima formazione aiuta. Dobbiamo fare un bel gruppo". Il tecnico ha poi concluso parlando delle seconde linee: "Mi auguro che chi adesso non sta giocando non si senta escluso. Il campionato è ancora lungo, mancano ancora 18 gare, cioè più di un mezzo campionato di A. Quindi sicuramente ci sarà ancora spazio per tutti, 18 gare sono tante ci sono infortunii, squalifiche, io da parte mia non accantono nessuno, l'importante sarà farsi trovare sempre pronti e sopratutto restare tutti uniti."

Intanto, la squadra, che ha ripreso gli allenamenti, è ancora costretta a fare i conti con l'infermeria: a riposo Marcolin che domani sarà sottoposto ad accertamenti strumentali per valutare l'entità dell'infortunio al ginocchio sinistro riportato durante la gara con l'Avellino (per il capitano azzurro la prima diagnosi parla di stiramento al legamento collaterale, ma si teme che possa esserci stato un riflesso anche sul menisco, per i tempi di recupero si parla addirittura di due mesi), fermo Martinez , il quale, a causa di uno stiramento al bicipite femorale, dopo aver saltato Avellino, sarà assente anche contro i marchigiani, a riposo Perovic che nel derby ha riportato una contusione al costato, lavoro ridotto per Zamboni e Tosto, ancora lavoro graduale di recupero per Bernini e Montesanto.