17 Febbraio 2004 -- Dopo la brillante vittoria di domenica scorsa contro il Piacenza di Cagni, il Napoli ha ripreso quest'oggi ad allenarsi al Centro Sportivo Paradiso di Soccavo invista del derby di domenica prossima contro l'Avellino di Zeman. Fermo Montesanto che ha avuto alcuni giorni di riposo per il problema alla caviglia sinistra, hanno ripresa a lavorare, seppur in maniera graduale Bernini, Portanova, Quadrini e Vieri, mentre Martinez e Tosto hanno svolto lavoro differenziato. Il tecnico del Napoli, Gigi Simoni, archiviata la vittoria col Piacenza è già con la mente tutto rivolto al derby: "L'Avellino è una squadra che può creare difficoltà, forse in questo momento è l'avversario peggiore che potesse capitarci, in quanto loro sono in gran forma".

Il tecnico del Napoli teme la velocità degli irpini: "Io ed il mio collaboratore Fulvio Pea stiamo cercando di conoscere meglio questa squadra, da oggi tutti gli allenamenti sono finalizzati alla gara contro l'Avellino. Conosco Zeman, ha una sua identità ed una sua voglia di gioco, so già come giocheranno, ma conosco poco gli attori che saranno in campo. So che comunque non sara' una gara semplice, loro sono molto veloci. Io spero che sia la gara degli attaccanti: Dionigi anche se domenica scorsa non ha segnato però ha corso come un matto, è andato vicino al gol ed è stato determinante perchè gli altri segnassero. Savoldi è un giocatore che è ancora in condizioni precarire, domenica scorsa gli ho chiesto il sacrificio di andare in campo così, anche nelle non migliori condizioni, lui è un giocatore di grande temperamento e lo ha fatto ed è stato un giocatore che ha dimostrato di potere fare reparto, cioè di poter impegnare la difesa, di dare tempo ai centrocampisti e ai difensori di venire alle conclusione, insomma uno può fare gol e fare farlo, l'importante è segnare".

Con le due vittorie consecutive si è riacceso l'entusiasmo intorno alla squadra e in poco meno di un giorno già stati venduti oltre un migliaio di biglietti: "Tutto questo entusiasmo - afferma Simoni - ci fa piacere, siamo contenti ma, senza esagerazioni. Abbiamo fatto solo due vittorie, una delle quali non brillantissima con il Messina". Secondo il tecnico questo momento positivo degli azzurri e' dovuto ai rientri di giocatori considerati importanti per l'organico come Savoldi, Vidigal e Zanini e anche alla chiusura del calciomercato. ''Se questo organico fosse stato sempre completo - aggiunge - avrebbe fatto diversamente. Il Napoli ha i mezzi e le ragioni per migliorare. Non facciamo calcoli, ogni gara è fondamentale. Ormai abbiamo imparato a vincere, ora dobbiamo solo continuare a farlo, poi si vedrà la prima cosa è tirarsi fuori dall'attuale zona di classifica, che ancora non è degna di questa squadra e di questa città". Per il tecnico azzurro Zanini potrebbe essere l'uomo svolta del Napoli: "Posso con sicurezza dire, senza far torto a nessuno, che è il miglior giocatore a livello tecnico di cui dispone la squadra. Zanini - evidenzia il tecnico - pur non essendo nelle condizioni migliori ha dato il suo importante contributo alla gara di domenica ed in generale può dare un contributo enorme alla nostra manovra che è carente di velocità, quindi credo che sia fondamentale la presenza di questo ragazzo".

Simoni, poi, non ha potuto fare a meno, parlando del derby con l'Avellino di ritornare sui tragici fatti dell'anadata: "La partita di andata non dovrà interferire in quella che andremo a giocare, anzi dovrà essere l'esatto opposto di quella mai disputata all'andata. Noi andremo in campo per vincere, loro altrettanto cercheranno di fare quanto meglio possibile, di quello che è successo all'andata l'unica cosa che non dobbiamo mai dimenticare è quello che è succeso al nostro tifoso, affinchè ci faccia ragionare, ci faccia avere un po' di buon senso". Simoni ha poi concluso chiedendo l'appoggio del pubblico: "Prima dell'incontro contro il Piacenza i rapporti con i nostri tifosi erano ancora un po' tesi ma ora qualcosa è cambiato. La squadra ha dimostrato di avere un gran temperamento e la gente di questo ci deve rendere merito. Sia la gara di domenica scorsa che quella contro il Messina hanno evidenziato la volontà che ha questa squadra. Bisogna essere uniti per il finale di campionato. Credo che domenica sarà la gara della riappacificazione tra noi ed i tifosi. Il pubblico si è reso conto che con l'organico al completo possiamo essere competitivi. Questa squadra in questo momento va sostenuta non certo per aspirare a chissà cosa, però per continuare a migliorare e per dare alla classifica un volto più adeguato alle reali possibilità della squadra. Stateci vicino abbiamo bisogno di voi."