06 Febbraio 2004 -- La notizia è apparsa quest'oggi sul quotidiano 'ilMattino' a firma del giornalista Vittorio Raio, secondo il quale Dopo Napoli-Messina, quasi certamente, Giorgio Perinetti ufficializzerà il suo addio al Napoli. Il ds azzurro, attualmente a Palermo (ma rientrerà oggi) dopo essersi chiarito con Simoni: "Questa squadra non l’ho costruita io -aveva detto il tecnico - L’ho trovata bella e fatta quando sono arrivato" al che Perinetti aveva controbattuto: «Accettando di venire a Napoli, non ha solo ereditato questa squadra, ma l’ha anche accettata» , assisterà a Napoli-Messina e, poi, saluterà tutti, andando via senza fare polemiche, magari senza stare a raccontare tutte le difficoltà incontrate (vedi caso Spinesi,ndr).
Insieme a Perinetti andrà via anche Ciro Femiano, stretto collaboratore del diesse. Per quanto riguarda i possibili successori, sono tanti i nomi che si susseguono: da Gabriele Martino ad Enrico Fedele, da Filippo Fusco, attuale manager di allenatori (Simoni) e di calciatori a Luciano Tarantino, che ha lavorato ad Ancona e a Taranto; per passare poi a Pietro Leonardi, uomo di Moggi, attuale responsabile del settore giovanile della Juventus ed ex-diesse del Savoia di Moxedano fino all’ipotesi di Simoni supervisore con Vincenzo Coscia a «collaborare» con lui.
Intanto per quanto riguarda il futuro societario, ieri, Gianni Punzo, presidente del Cis/Interporto, per alcuni anni dirigente del club azzurro, ha risposto alle domande dei giornalisti a margine di un convegno sul rapporto tra credito e imprese svoltosi nella sede della Camera di Commercio di Napoli: "Entrare nel Calcio Napoli? Non ci penso proprio? Dite che il Napoli ha difficoltà? Credo che le supererà senz'altro. Sono un tifoso - ha detto Punzo - e seguo lo sport in televisione. Spero che le cose vadano sempre meglio per il Napoli, sono convinto che sarà così. Guardo sempre avanti, non mi volto indietro ha poi concluso - Non ci penso proprio ad un mio ritorno nel Napoli, sono impegnato a fare altre cose".