23 Gennaio 2004 -- E' terminata 2-2 la ventiquattresima giornata di campionato tra Napoli e Verona, gara valida per la prima giornata del girone di ritorno. Le squadre portano a casa un punticino a testa, un punto che serve certamente più al Verona che al Napoli. Gli azzurri continuano a dimostrare lentezza nella costruzione di gioco, anche se qualcosina di buono rispetto ad altre gare si è visto.

Tutto sommato il pareggio è il risultato più giusto considerando i 20 minuti iniziali in cui il Verona poteva addirittura raddoppiare e chiudere lì la gara, ma andiamo con ordine. Il Verona passa subito in vantaggio al 7°: sulla punizione dal limite di Almiron, la barriera si apre, Manitta respinge corto coi pugni e Salvetti anticipa Bonomi insaccando alle spalle del portere azzurro. Il Napoli appare frastornato ed il Verona ha la possibilità di chiudere subito la gara prima con Adailton che al 14° dal vertice sinistro lascia partire un bolide, ma Manitta si stende e toglie la palla dall'incrocio dei pali. Ancora Adailton al 21° tenta dalla lunga distanza, la palla finisce di pochissimo a lato. Al 24° Manitta esce pericolosamente fino al limite dell'area di rigore allontanando la palla coi pugni sui piedi di Dossena che per poco non segna con un pallonetto da fuori area.

Al 26° arriva il pareggio del Napoli con Perovic: il centrocampista salta un avversario, si infila fra i due difensori per vie centrali e dal limite dell'area lascia partire un tiro imprendibile per Zomer. Ristabilita la parità il Napoli prende vigore e comincia a spingere sempre più arrivando al vantaggio ancora con Perovic: al 37° Vieri fa da ponte per Bernini incuneatosi inarea e lascia partire un destro potente, Zomer respinge corto di pugno, Perovic si avventa sul pallone e realizza la sua prima doppietta in azzurro.

Nella ripresa subito Napoli vicino al gol con Cvitanovic servito ottimamante sulla sinistra da Perovic: il difensore però calcia male di esterno destro e la palla termina fuori, poi al 4° una punizione di Sesa viene deviata deviata in angolo da Zomer. Il Napoli lascia ben sperare, all'8° Perovic servito in area tenta il tiro al volo ma la sua posizione è scoordinata e la palla finisce alta sulla traversa. Al 13° la svolta della gara: Maddè manda in campo Cossu al posto di Almiron e l'attaccante fa subito vedere i sorci verdi a Cvitanovic costringendolo sempre a rincorrerlo, cosìcchè al 21° arriva il pareggio del Verona: Cvitanovic si lascia sfuggire Cossu, il veronese si infila in area e lascia partire un diagonale che si infrange sul secondo palo, Manitta sta per riprendere la palla, ma Cvitanovic vuole allontanare e spazza prorpio sui piedi di Adailton che a porta sguarnita sigla la rete del pareggio. Al 24° Sesa viene atterrato in area, ma l'arbitro lascia proseguire e mentre in curva A alucni teppisti creano dei tafferugli, Simoni prova a dare una smossa inserendo Montezine per Bernini, Pianese per Vieri e poi Montervino al posto di Bonomi, quando Agnelli, subentratoa d Adailton si fa espellere a tempo record commettendo un fallo da dietro su Martinez.

Gli ultimi attacchi del Napoli sono sterili e anzi gli azzurri rischiano addirittura di perdere, quando Montervino perde palla a centrocampo innescnado un pericoloso contropiede, ma per fortuna il tiro del veronese è debole e Manitta blocca senza difficoltà. Dopo 4 minuti di recupero Brighi chiude le ostilità.

Gli azzurri hanno reagito bene e grazie a Perovic sono riusciti a riacciuffare il pareggio e poi a portarsi in vantaggio. Purtoppo nella ripresa il Napoli è calato di tono, i centrocampisti non hanno fatto più movimento, Vieri si è quasi sempre fatto trovare in fuorigioco, gli esterni non hanno spinto come nel primo tempo e fatale è stato l'errore di Cvitanovic consentendo al Verona di pareggiare. Il difensore azzurro ha però sofferto l'ingresso in campo di Cossu e a nulla è valso l'innesto di Pianese al posto di Vieri e di Montervino al posto di Bonomi. Il Napoli resta pericolosamente vicino alla zona retrocessione, allungando il triste record di pareggi (adesso sono 16), comunque la squadra qualcosa di buono l'ha fatto vedere contro il Verona che ha comunque fatto una buona impressione, ma ci vuole continuità e sopratutto ci vorrebbe un uomo che la butti dentro...uno tipo Spinesi?