21 Gennaio 2004 -- Ventuno senatori eletti in regioni meridionali e appartenenti a diversi gruppi politici, hanno sottoscritto un appello affinché il Governo si attivi immediatamente per un coinvolgimento dei grandi gruppi industriali per un rilancio del Napoli.

“Il Napoli Calcio - e' scritto nell'appello - vanta 80 anni di storia e di grandi passioni, culminate nella conquista di scudetti e trofei internazionali e nella presenza del più grande calciatore di tutti i tempi. Il calcio a Napoli è momento di passione, con uno stadio fra i più belli e grandi d'Europa ed un bacino di sei milioni di tifosi sparsi nel mondo. Le attuali, gravi difficoltà della squadra, che milita nei bassifondi della serie B e che presenta debiti onerosi, impongono una riflessione sul futuro assetto e sulla possibilità che grandi investitori intervengono concretamente, anche in considerazione delle grandissime possibilità di merchansinding,oltre che sulla concessione dello stadio”. Già lunedi' scorso lo stesso gruppo di senatori aveva rivolto un appello per un intervento a favore del Napoli direttamente ai rappresentanti della “grande imprenditoria”

Nel frattempo la squadra prosegue gli allenamenti nel ritiro di Paestum sotto la direzione di mister Simoni che ha già annunciato novità di formazione. Il tecnico del Napoli potrà comunque contare sul nuovo arrivo, cioè il colombiano Martinez, mentre Floro Flores, rientrato da Roma dove aveva partecipato al raduno della Nazionale Under 21 siglando anche sue reti in una partita di test, nel pomeriggio ha accusato una contrattura muscolare alla coscia destra ed è stato costretto ad abbandonare l’allenamento. Allenamento al quale non ha partecipato il capitano Marcolin per problemi all’adduttore della coscia destra.

Gli azzurri, che rimarranno in ritiro fino a venerdì,giorno della partita con il Verona, che si disputerà al S. Paolo alle ore 20.30 sono stati raggiunti, oggi a Paestum, anche dal direttore sportivo Giorgio Perinetti, guarito dal leggero malumore di ieri, mentre si trovava all’Assemblea di Lega a Milano.