18 Gennaio 2004 -- MANITTA 6,5: ancora una volta è l'unico a meritare ampiamente la sufficienza. Le sue parate sono provvidenziali, ma non riescono ad evitare al Napoli di perdere.
CARRERA 5: Rientrato in squadra da titolare dopo un po' di tempo a causa anche dell'infortunio, è in affanno e non al top della forma. I suoi suggerimenti sono imprecisi, ma certo, non tocca a lui dettare il gioco.
ZAMBONI 5: Come tutta la difesa si addormenta in occasione del gol di Possanzini, dopo quella di domenica scorsa, questa è la seconda gara consecutiva che non brilla, dopo 21 gare fatte a discreti livelli, più che di calo fisico si tratta di un calo mentale, dovuto a cosa non si sa.
BONOMI 5: Stavolta non è stato il solito combattente, è spento e privo di grinta. Colpevole coi compagni sul gol di Possanzini.
CVITANOVIC 5:Sotto tono fisicamente, per tutta la durata della gara non riesce ad offrire il suo contribuito in fase di spinta e soffre costantemente il suo avversario di turno, non è Tosto e lo si vede.
OLIVE 4,5: corre inutilmente per tutto il campo, ma senza dare grosso apporto alla squadra. Viene sostituito nella rirpesa da Montezine.
MONTEZINE S.V.: entra nella ripresa al posto di Olive, ma il suo ingresso non cambia la partita, anzi in campo lo si vede poco ed è pertanto non giudicabile;
MARCOLIN 4,5: Ha fatto quanto gli è possibile cercando di sostenere la difesa e di tenere incollata la squadra, ma soprattutto nel primo tempo non ha trovato alcuna forma di assistenza ed è stato infilato spesso dal ritmo e dal palleggio bergamasco.
PASINO S.V: Entrato nella ripresa al posto di un lento e macchinoso Marcolin prova ad offrire qualche contributo ai tentativi di offesa della squadra, ma senza grosso risultato. Troppo poco per essere giudicato.
QUADRINI 5: Se non andiamo errati si tratta della sua prima presenza in questo campionato e per giunta dall'inizio, è costretto più a contenere che ad offendere senza riuscire ad essere mai incisivo, si adegua al grigiore generale della squadra.
SESA 6: Alla fine il suo ingresso in campo al posto di Quadrini è stato positivo. Pur senza provocare sfracelli, aumenta il tasso di pericolosità della squadra e sopratutto da un suo tentativo respinto da Acerbis offre involontariamente il pallone del pareggio a Floro Flores che clamorosamente sbaglia. Comunque è stato l'unico a metterci un po' di cattiveria e di cuore.
PEROVIC 6: Non è un fuoriclasse e Simoni lo aveva detto però cerca gli inserimenti e per poco non fa gol, insomma il classico mediano dal lavoro oscuro. Il fatto poi che sia a Napoli da meno di una settimana e che non conosca ancora bene i compagni giocano a suo favore nella valutazione finale.
VIERI 5: Mal servito e spesso attorniato da un nugolo di difensori non riesce mai a rendersi pericoloso. Si spegne del tutto nella ripresa.
FLORO FLORES 4: Il peggiore in campo, una sola occasione e la spreca ma, la cosa peggiore e purtroppo ripetitiva, è l’assoluta mancanza di mordente in un ragazzo di vent’anni, che dovrebbe fare il diavolo a quattro sul campo!
SIMONI 5,5: è alla ricerca disperata dell’assetto giusto; un po’ per mancanza di uomini giusti, un po’ per infortuni vari, un po’ per sue scelte sbagliate, un po’ per sfortuna, non è riuscito ancora a trovarlo. Qualcuno ha visto nelle sue scelte della formazione iniziale un mesaggio indiretto per la società, certo è che, con questi calciatori, forse, di più non può.