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A testa bassa
Napoli sempre più giù, dopo tre pari consecutivi arriva il ko e venerdì è già spareggio retrocessione contro il Verona

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18 Gennaio 2004 -- Cosa dire al termine di questa gara? Al peggio non c'è mai fine....Ancora una volta gli azzurri hanno mostrato il peggio di se, perdendo anche con l'Albinoleffe che ha conquistato così una vittoria storica. Il gol scaturito all'ottavo della ripresa ha visto i bergamaschi portarsi in vantaggio grazie a Possanzini: il calciatore aveva colpito di testa scavalcando Carrera, la palla si è infranta sul palo, ma Possanzini l'ha recuperata grazie anche ad un pizzico di fortuna, e, mentre la difesa azzurra è rimasta ferma, ha insaccato alle spalle dell'incolpevole Manitta.

La partita brutta, condizionata dalle cattive condizioni del terreno di gioco ha visto nella prima frazione di gioco le squadre tutto sommato equilibrarsi col Napoli che al 13' è andato vicinissimo al gol con una rovesciata in area di Vieri, la palla diventa un assist d'oro per Perovic che di destro, a pochi passi dalla porta mette incredibilmente a lato alla sinistra di Acerbis; 34' è l'Albinoleffe ad andare vicino al gol con un sinistro violento di Regonesi dai 30 metri, ma è bravo Manitta che vola sulla sua destra e mette in angolo, ma l'occasione più ghiotta è quella capitata al 43' a Morfeo che servito in area da Possanzini sotto misura batte a colpo sicuro, Manitta respinge una prima volta e si ripete successivamente sul nuovo tentativo di Morfeo.

L'innesto di Perovic dall'inizio e poi le sostituzioni di Sesa per Quadrini, Montezine per Olive e Pasino per Marcolin non hanno sortito alcun effetto su una squadra oramai allo sbando ed incapace di reagire. Sebbene il Napoli abbia sfiorato il gol del pareggio al 36° con una incredibile azione gol sciupata da Floro FLroes a porta vuota dall'altezza del dischetto (Acerbis ha smanacciato un tiro di Sesa che è terminato tra i piedi di Floro Flroes che poi ha commesso il clamoroso errore) gli azzurri hanno meritato la sconfitta in quanto non hanno mai mostrato gioco, carattere e grinta. A questo punto l'incubo della serie C è qualcosa di molto concreto, visti anche i risultati delle altre squadre. Per chi sperava che l'intervento del mago servisse a ridare vita alla squadra, molto probabilmente sarà bene che cominci a rivoglersi a qualche santo per ottenere 'il miracolo'. Simoni aveva detto alla vigilia della gara "basta al vittimismo", dopo la sconfitta di oggi sono i tifosi a dire semplicemente "BASTA!!!".