12 Gennaio 2004 -- MANITTA 6,5: Una grande parata su tiro dal limite di Della Morte, un paio d’uscite a kamikaze su Bjelanovic ed un’altra, invece, a vuoto che poteva costarci cara. Tutto sommato ha chiuso in positivo.

PORTANOVA 5,5: soffre spesso le avanzate di Rossi sulla sua fascia e non riesce mai a proporsi in appoggio, ha dalla sua il fatto di giocare in un ruolo non suo. Nell'unica sortita offensiva colpisce la traversa con un colpo di testa, ma viene fermato per fuorigico.

ZAMBONI 4,5: il suo avversario Bijelanovic gli ha fatto vedere i sorci verdi! Commette alcuni errori grossolani che potevano cosatare caro. Che sia rimasto turbato dalla dichiarazioni fatte ins ettimana da Simoni?

BONOMI 5: meglio di Zamboni, ma di poco, un paio di disimpegni sbagliati che fortunatamente e qualche pallone perso banalmente non sono stati sfruttati dagli avanti genoani.

TOSTO 6: in poco più di mezz’ora, risulta essere uno dei pochi positivi del Napoli, con alcune incursioni sulla fascia sinistra, peccato per l'infortunio.

CVITANOVIC 6: entra per sostituire Tosto e cerca di fare del suo meglio, nonostante non sia un fulmine di guerra e qualche errore iniziale, la sua parte la fa discretamente.

MONTERVINO 5: non riesce a mordere, né in interdizione né in proposizione, di positivo solo un accenno di grinta e generosità.

MARCOLIN 4: il solito lento, macchinoso, inconsistente, inconcludente, Marcolin. Ma era in campo?

BERNINI 5: spesso in difficoltà con gli avversari di reparto, corre inutilmente per il campo, mancanza di lucidità e molto nervosismo nè pregiudicano la prestazione.

MONTEZINE 5: benino nella prima mezz’ora, è costretto poi ad arretrare ed è spesso in copertura per fermare le avanzate di Della Morte. Non proprio il massimo da chi dovrebbe fare gli assist! Suo uno dei pochi tiri in porta del Napoli.

DIONIGI s.v.: in 20 minuti non si è proprio notato.

PASINO 5,5.: si fa vedere solo negli ultimi venti minuti della gara (era entrato al 22’ del primo tempo al posto di Dionigi) anche perchè il Genoa pago del pareggio lascia il pallino del gioco agli azzurri. Recrimina a lungo per un fallo di mano di Baldini in area e per un fallo di Behrami sulla linea dell'area di rigore. Prova a saltare l'avversario, ma non riesce mai a dettare l'ultimo passaggio.

SESA 6.: entra a d un quarto d'ora dalla fine, almeno ci mette e trasmette un po’ di carica

VIERI 5: non è stato quasi mai servito, spesso è arretrato per avviare le azioni, una sola buona occasione non sfruttata a dovere.

SIMONI 4,5: Il Napoli soffre di pareggite acuta, cronica, incurabile. Nonostante tutti gli infortuni, le squalifiche, gli acciacchi, i malanni e chi più ne ha più ne metta, speravamo almeno di vedere grinta in campo!! Purtroppo vediamo 11 zombie’s che non sanno cosa fare con il pallone, ed è questa l’unica colpa imputabile al tecnico!