06 Gennaio 2004 -- Bruttissima prestazione quella espressa oggi dal Napoli e dal Bari. La gara condizionata dal vento freddo ha confermato che gli uomini di Simoni senza gli opportuni rinforzi non andrà da nessuna parte, anche se c'è da dire che forse l'occasione più importante l'ha avuta il Napoli nel secondo tempo con l'unico tiro degno di nota diretto verso la porta di Battistini avvenuto al 14° con Bernini che ha calciato dalla destra un tiro potente ma centrale che il portiere del Bari ha deviato per istinto.
Nel primo tempo le azioni da segnalare sono state al 38° per il Napoli un dribling secco sulla sinistra di Bernini che poi ha fatto partire un diagonale che Battistini non ha trattenuto e con Dionigi a pochi passi che non riesce a raggiungere la palla, mentre per il Bari al 40° una occasionisssima con Lipatin che approfitta di uno svarione difensivo azzurro per incunearsi dalla destra in area: il tiro in diagonale è debole e finsice lentamente tra le braccia di Manitta.
Per il resto se non fosse stato per l'espulsione di Olive, avvenuta al 21° della ripresa e sembrata in realtà un po' eccessiva, la gara sarebbe stata di una noia mortale, rendendo la vita difficile ai cronisti che non avrebbero saputo cosa scrivere. Numerossissimi gli spezzettamenti di gioco per falli tattici comessi a centrocampo, per non parlare dei continui lanci lunghi dalle retrovie facile preda delle difese e dei portieri.
Purtoppo il nuovo anno comincia con l'ennesimo pareggio di una squadra priva di idee e svogliata. La zona promozione si è allontanata ulteriormente mentre si è riavvicinata quella retrocessioneLa squadra non c'è e l'attuale posizione di classifica rispecchia l'attuale valore della squadra, Simoni, Naldi e Perinetti avranno il loro bel dafarsi nelle prossime settimane. Il tecnico azzurro, apparso nel dopopartita demoralizzato dalla prestazione della squadra ha parlato di passi indietro sia dal punto di vista del gioco che caratteriali, di gioco che nasce male già dalla difesa con lanci lunghi che non servono a niente, ha confermato che per continuare a sperare c'è bisogno di rinforzi.
Zamboni rispondendo alle dichiarazioni di Simoni ha commentato duramnete: "Noi cosa dobbiamo fare, noi siamo difensori e dobbiamo solo pensare a difendere, non possiamo fare gol sempre noi, ci sono altri prepositi ad andare in gol, se la squadra non segna non è colpa della difesa". Scoppiata la polemica in casa azzurra? Staremo a vedere cosa accadrà domani alla ripresa delgi allenamenti in vista della gara di domenica contro il Ggenoa.