Ferrarelle Napoli International Cup Cominciata la seconda edizione del torneo per le squadre primavera, il Napoli sconfitto dalla Fiorentina
03 Gennaio 2004 -- I greci del Panathinaikos hanno sconfitto per 1-0 gli inglesi del Manchester al termine della gara inaugurale del Ferrarelle Napoli International Cup. A realizzare il gol è stato il giovane Oxizoglou che al 22' del secondo tempo, ha trasformato una punizione con la palla che è terminata in rete all'incrocio dei pali alla destra del portiere inglese. Pareggio per 0-0 tra Parma e Salernitana, incontro disputatosi anch'esso allo stadio Collana.
E’ cominciata male, invece, l’avventura per gli azzurrini che sono stati sconfitti per 3 a 1 dalla Fiorentina allo stadioMenti di Castellamare di Stabia. Gli azzurri passati in svantaggio al 22° del pt con una rete di Zagaglioni erano riusciti a chiudere la prima frazione di gioco in parità grazie ad una rete di Pianese (31°pt), ma poi nella ripresa sono affondati sotto i gol di Spinetti (16°st) e Sala (39°). Sostituito da Rega (18°) nella ripresa il giovane figlio d’arte Diego Armando Maratona jr. L’altra gara che vede opposti gli inglesi del Newcastle ai brasiliani del Santos si è conclusa in favore dei primi che hanno vinto per 2 a 0 grazie alle reti di Bates e Smiyle.
L'inaugurazione della manifestazione, avvenuta in mattinata, si è svolta alla presenza di rappresentanti delle otto formazioni Primavera partecipanti. Al capitano del Napoli, Dario Marcolin, è stata affidata la lettura del giuramento. “Si tratta - ha detto il presidente del Napoli Salvatore Naldi - di un importante progetto in cui il Calcio Napoli crede molto. Un'occasione per vedere giocare giovani atleti che speriamo in futuro possano diventare grandi campioni”.
All'inaugurazione hanno partecipato anche il presidente del settore giovanile azzurro, Vincenzo Coscia, il presidente provinciale del Coni, Amedeo Salerno, il presidente del settore giovanile della Federcalcio campana, Salvatore Amatrudo e l'assessore al Turismo del Comune di Napoli, Nicola Oddati, che ha colto l’occasione per ritornare sulla vicenda San Paolo: ”E' giusto pensare ad un rapporto di co-gestione Comune-Calcio Napoli per lo stadio San Paolo, poichè la trasformazione dell'impianto non può prescindere dalla Società Sportiva Calcio Napoli che è la prima ad utilizzarlo. Bisogna ricordare che lo stadio pur essendo polifunzionale è soprattutto il tempio del calcio.Il Napoli - ha proseguito Oddati - ha un progetto interessante per il San Paolo che sarà sicuramente preso in massima considerazione”. Naldi, presente alla cerimonia ha cosi replicato:”Chi ha investito – ha la necessità di avere riscontri da parte delle istituzioni. Il nostro intento e' quello di creare al San Paolo una struttura che possa essere utile non solo per fini calcistici”.
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