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Una vittoria per regalo
Continua la preparazione degli uomini di Simoni, in vista della sfida di domenica contro la Fiorentina, non ci sarà Olive, novità in formazione.

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18 Dicembre 2003 -- Si chiuderà con la gara di domenica prossima allo stadio san Paolo, che vedrà di scena il Napoli e la Fiornetina, l'annata di calcio 2003. Gli azzurri, diretti da mister Simoni, sperano di poter regalare un Natale felice a tutti i loro tifosi con una vittoria. Il tecnico che domenica pomeriggio dovrà fare a meno dello squalificato Olive, molto probabilmente si affiderà ad uno schieramento con la sola punta Max Vieri, supportata da Pasino e Zanini che potrebbero sostituire Floro Flores e Montezine, mentre a centrocampo dovrebbe fare ritorno dall'inizio Montervino.

Il Napoli, peggior attacco della serie B con sole 12 reti segnate affronterà la squadra viola che ha il peggior attacco fuori casa: "Preferirei giocare contro una squadra con diversi successi in trasferta alle spalle - ha detto Simoni - Penso comunque che Napoli e Fiorentina siano due squadre equivalenti che hanno sofferto entrambe e dovranno puntare sul mercato di gennaio. Sarà una partita dura, dove i giocatori viola giocheranno al top per dimostrare di avere i meriti per essere riconfermati, ma mi aguro che i miei uomini ce la mettano tutta per regalare una vittoria al fantastico pubblico napoletano e poter cancellare così la brutta prestazione di Catania".

Sulla stessa lunghezza d'onda del mister anche i calciatori, a cominciare dal capitano marcolin, si auspicano una vittoria da regalara ai tifosi: "La vittoria con la Fiorentina darà maggior valore ai punti fatti finora - dichiara il capitano azzurro al sito ufficiale del Napoli - sarebbe un bel regalo di Natale per tutti. E' un incontro difficile e importante". Ma il pensiero vola anche alla incredibile partita col Catania: "Tutti hanno visto che abbiamo subìto dei torti. Non vogliamo regali ma solo cose giuste. Ci assumiamo le nostre responsabilità per la prestazione non brillante ma con decisioni arbitrali differenti - conclude Marcolin - qualcosa poteva cambiare". Anche Zamboni torna alla gara col Catania: "Siamo stati penalizzati. Non abbiamo mai avuto favori, neanche in altre gare. Chiediamo solo giuste decisioni. Domenica dobbiamo impegnarci per vincere di fronte al nostro pubblico. I tre punti servirebbero a rendere ancor più positivo il bilancio della gestione Simoni".

Pasino torna a parlare del prossimo impegno degli azzurri con uno sguardo anche al 'mercato di riparazione' ormai imminente: "Faremo di tutto per ottenere i tre punti che servono per il morale e per migliorare la nostra posizione in classifica. Se il tecnico non deciderà di impiegarmi dall'inizio, sarò pronto come sempre a dare il mio contributo a gara in corso. Non pretendo nulla. Mi trovo bene a Napoli, non sarò certo io a chiedere alla società di essere ceduto". La preparazione intanto è proseguita a porte chiuse e ha visto gli azzurri contro la formazione allievi in una partita di allenamento. Per la cronaca la partitella è terminata per 7 a 0 con gol nel primo tempo di Zanini, Pasino e tripletta di Vieri, poi nella ripresa hanno segnato ancora Zanini ed infine Sesa. Per domani(19 dicembre) è prevista una doppia seduta di allenamento.

Dopo la gara contro la Fiorentina e con la sosta Natalizia l’attenzione si sposterà tutta sul mercato e sulla soluzione delle problematiche societarie. Quella di domenica potrebbe essere per molti azzurri l'ultima volta con la maglia del Napoli. Fino ad ora di concreto non c'è ancora niente, ma sono tante le voci che si rincorrono e mentre sembra oramai sfumato l'ingaggio di Daino, continuano a circolare i soliti nomi: Perovic, Maini, Gautieri, Comandini; Grieco, Schwoch e Fini. Sul fronte partenze si stanno trattando le cessioni di Dionigi (ma solo in cambio di una adeguata contropartita tecnica), Sogliano, Zanini, Sesa e Olive. Tutto ciò nella speranza che Naldi, in attesa di definire la vertenza in atto con Corbelli, riesca a risolvere i problemi di ricapitalizzazione e di pagamento degli stipendi arretrati.